presbitero dell'Arcidiocesi di Lecce, firmato in Vaticano dallo stesso porporato lo scorso 17 dicembre.
Alle ore 18.00 di domani, giovedì 9 febbraio 2023, infatti, il card. Semeraro presiederà l’Eucarestia in Cattedrale, all’inizio della quale verrà data lettura del Decreto di Venerabilità, che verrà poi consegnato alla diocesi nelle mani dell’arcivescovo Michele Seccia, del postulatore della causa di canonizzazione di don Ugo, il frate minore Padre Gianni Califano, e del cancelliere della Curia metropolitana, don Vincenzo Martella.
Alla concelebrazione, oltre all’arcivescovo Seccia e al clero leccese parteciperanno anche gli arcivescovi Donato Negro (Otranto) e Luigi Pezzuto, oltre ai vescovi Fernando Filograna (Nardò-Gallipoli), Vito Angiuli (Ugento-Santa Maria di Leuca) e Cristoforo Palmieri.

Il Venerabile Ugo De Blasi, dopo aver ricevuto la formazione cristiana prima in famiglia e poi presso le Suore d’Ivrea di Lecce, nell’ottobre 1928 entrò nel seminario diocesano, trasferendosi, nel 1934, nel Pontificio Seminario Regionale “Pio XI” di Molfetta, dove frequentò il corso liceale e quello teologico.
Ordinato sacerdote domenica 20 luglio 1941 dal vescovo mons. Alberto Costa nella cattedrale di Lecce, fu posto a guida della associazione giovanile “Mons. Zola” della parrocchia di San Giovanni Battista al Rosario, di cui fu vice parroco dal 1943 al 1950. Negli stessi anni fu aiutante in curia e dal 7 marzo 1946 vice cancelliere; insegnante di lettere e di matematica nel seminario e padre spirituale dei seminaristi, compito che svolse fino al 5 ottobre 1953.
Fu poi nominato, dal Vescovo Mons. Francesco Minerva, assistente diocesano della Gioventù Femminile di Azione Cattolica; tra le altre cose, ha insegnato religione nel liceo classico "Palmieri" di Lecce, impegnandosi anche come canonico penitenziere e vicario generale con nomina il primo aprile 1977.
Un lungo servizio in nome di Cristo ed una carriera, quella di don Ugo De Blasi, caratterizzata da una grande fede, devozione, umiltà, zelo pastorale e carità verso i bisognosi, fino al giorno della sua morte, avvenuta il 6 febbraio 1982, quando morì mentre recitava il rosario nella basilica di San Giovanni Battista. Fu poi dichiarato Venerabile da Papa Francesco lo scorso 17 dicembre; una data storica per la Chiesa di Lecce che domani ospiterà il Card. Semeraro per la Solenne Concelebrazione Eucaristica durante la quale, finalmente, sarà consegnato il decreto di Venerabilità per l'instancabile ed umile servo di Dio.
La celebrazione del 9 febbraio, per la regia di Francesco Capoccia, sarà trasmessa in diretta sulla pagina Fb di Portalecce e da Tele Dehon (ch 19).