Il cartellone degli appuntamenti promossi dall’Ufficio per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della diocesi di Lecce, diretto da mons. Carlo Santoro,
prevede per venerdì 19 gennaio 2024 la celebrazione della Divina Liturgia in rito bizantino: al mattino, alle 9.30, a Lecce presso l’Istituto Smaldone di via Giammatteo, con la presenza e la partecipazione dei bambini; nel pomeriggio, alle 16.30, presso l’Abbazia di Cerrate.
Ancora, domenica 21 gennaio alle 9.30, presso il Monastero delle Clarisse di Lecce sarà celebrata la Divina Liturgia in rito bizantino; mentre, alle 12.30 la parrocchia San Filippo Smaldone, sempre a Lecce, ospiterà un pranzo comunitario fra cristiani delle diverse confessioni.
Lunedi 22 gennaio, alle 19, presso la parrocchia Maria Ss.ma Assunta in Trepuzzi, il Pastore Tommaso Carpino che terrà un incontro ecumenico sulla Parola di Dio.
Martedì 23 gennaio, invece, per tutte le religiose della Chiesa di Lecce, sarà possibile partecipare ad un incontro di formazione ecumenica, alle 17.30 presso l’Istituto Marcelline.
Giovedì 25 gennaio, a conclusione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, nella parrocchia Sant’ Antonio a Fulgenzio a Lecce, alle 19, si svolgerà una celebrazione ecumenica della Parola di Dio, a cui parteciperà anche l’arcivescovo Michele Seccia.
La Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani è un'iniziativa ecumenica di preghiera nel quale tutte le confessioni cristiane pregano insieme per il raggiungimento della piena unità che è il volere di Cristo stesso e fu avviata ufficialmente dal reverendo episcopaliano Paul Wattson a Graymoor (New York), nel 1908, come Ottavario per l’unità della Chiesa, auspicando che diventasse una pratica comune e sempre più sentita.