ASL Lecce ha partecipato ieri, nella sede della Regione Puglia in via Gentile a Bari, all’evento dedicato alla “Giornata regionale per l’invecchiamento sano e attivo”
organizzato dal Dipartimento Welfare della Regione Puglia e A.Re.S.S..
Sono numerose le attività messe in campo da ASL Lecce per la promozione e la valorizzazione dell’invecchiamento attivo e della buona salute, tutte progettate in sinergia con diverse associazioni e organizzazioni del territorio.
I progetti sono stati selezionati con Avviso pubblico in esecuzione alla Legge regionale, 20.4.2019, n. 16, “Promozione e valorizzazione dell'invecchiamento attivo e della buona salute” e alla Delibera di Giunta Regionale n. 2039 del 11/11/2019, in cui sono state approvate le “Linee di indirizzo per l’attuazione del programma in tema di invecchiamento attivo”.
L’Avviso è stato redatto dalla struttura Comunicazione e Informazione Istituzionale in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione.
In una rete di partenariato con Anteas Lecce (Associazione nazionale tutte le età attive per la solidarietà) è stato realizzato il progetto “Argento vivo” con passeggiate di gruppo con l’aiuto di una guida esperta, esperienze di show cooking che hanno valorizzato le produzioni agricole in linea con gli standard di sana alimentazione e, in ultimo, con lezioni di pizzica.
I percorsi di Active Aging hanno fatto tappa in molti Comuni della provincia: a Casarano il 10 febbraio, a Ruffano il 16 febbraio, a Supersano il 21 febbraio, a Campi Salentina il 24 febbraio e il 5 marzo, a Novoli il 9 marzo, a Galatina il 1 marzo, a Sogliano Cavour il 4 e il 6 marzo, a Gallipoli il 2 e il 14 marzo, ad Alezio il 7 marzo, a Morciano di Leuca il 9 marzo, a Barbarano del Capo il 10 marzo, ad Alessano il 16 marzo, a Martano l’11 marzo, a Melendugno il 13 marzo, a Vernole il 15 marzo, a Maglie il 12 marzo, a Giuggianello il 13 marzo e a Scorrano il 16 marzo.
Il Centro Auser di Poggiardo Vaste ha realizzato, nel Distretto di Poggiardo, il progetto “W la nostra età”, con il Laboratorio Cantateatro e la messa in scena di uno spettacolo nel quale i partecipanti alle attività laboratoriali sono stati coinvolti non solo in qualità di attori ma anche di scenografi, attrezzisti, sarti, truccatori.
ETS Portatori sani di sorrisi ha realizzato, nei Distretti di Galatina e Nardò, il progetto “Clownterapia per anziani”, con interventi per anziani ospiti in RSA o per cittadini soli in casa, attraverso il coinvolgimento di clown professionali e con l’ausilio della pet-terapy o della musicoterapia.
ETS C.A.Sa. ha realizzato, nel Distretto di Martano, il progetto “Anzi… bello - un viaggio alla riscoperta del mondo” in cui giovani con disabilità intellettiva hanno offerto le loro competenze artistiche ludiche e relazionali in attività di volontariato in RSA per anziani.
ETS C.A.Sa. ha realizzato, nel Distretto di Lecce, il progetto “Sì viaggiare – Invecchiamento attivo e Scoperta del Patrimonio” che ha previsto il 17 e 18 febbraio un viaggio a Trani per un gruppo di persone con disabilità intellettiva (45-65 anni). Il progetto ha previsto un’attività preparatoria con tecniche di animazione per lo sviluppo del processo decisionale e di promozione dell’autonomia e laboratori culturali.
ETS La chiave d’argento ha realizzato, nel Distretto di Lecce, il progetto “I sempre verdi”: passeggiate guidate nel centro storico di Lecce tra storia, arte, architettura, artigianato e cibo. Il progetto ha previsto incontri con un esperto di attività fisica due volte al mese.
Tutti gli eventi sono stati divulgati dalla struttura Comunicazione e Informazione Istituzionale sui canali social della ASL.
Per ASL Lecce è intervenuto oggi il Direttore del Dipartimento di Prevenzione Alberto Fedele: “Il bilancio della nostra esperienza è positiva: si tratta di attività previste dal Piano nazionale di prevenzione con cui abbiamo raggiunto un pubblico molto vasto. Altrettanto interessante l’esperienza di collaborazione proficua con gli enti del terzo settore. L’auspicio è che le iniziative possano essere replicate per mantenere aperta e varia nelle proposte una linea di attività di prevenzione dedicata alla terza età”.
“Con una popolazione sempre più anziana decidere di investire in prevenzione e in educazione alla salute, quindi in corretti e salutari stili di vita, vuol dire cogliere una sfida più che mai attuale e non rinviabile. Abbiamo puntato sulla rete con realtà che per statuto e vocazione sono già a contatto, nella quotidianità, con persone anziane favorendo formazione, promozione dell'equilibrio psicofisico, prevenzione e inclusione sociale. Su questo solco, con l’obiettivo di coniugare longevità e vita della qualità, abbiamo intenzione di proseguire” - ha dichiarato invece il Direttore generale Stefano Rossi.