La Giornata internazionale dell'Infermiere, che ricorre il 12 maggio di ogni anno, intende sottolineare l’importanza della professione infermieristica e il suo significato;
fu istituita nel 1965 dal Consiglio internazionale degli infermieri (ICN) mentre nel 1974 fu scelta ufficialmente la data del 12 maggio in onore di Florence Nightingale, considerata la madre dell’infermieristica moderna, nata proprio in questo giorno. A tal proposito, il Dirigente Generale di Asl Lecce, Stefano Rossi, dichiara: “Rivolgere parole di plauso alle infermiere e agli infermieri a ridosso della giornata internazionale che li celebra può sembrare esclusivamente un passaggio rituale. Non lo è per noi che in ogni occasione utile, del nostro complesso lavoro quotidiano, ricordiamo la loro centralità all’interno di innovativi modelli organizzativi, di nuove competenze specialistiche e di percorsi di formazione universitaria.
Gli infermieri e le infermiere si occupano del paziente nella sua globalità, partecipano al governo clinico, alle misure di prevenzione, all’assistenza sanitaria in ogni sua dimensione. Sono essenziali nei numerosi ambiti e servizi della nostra azienda, nelle ambulanze, nei reparti degli Ospedali, nei Pronto Soccorso, nell’assistenza domiciliare, negli ambulatori, nelle strutture residenziali o nelle Rsa.
Nella riorganizzazione dell’assistenza socio sanitaria territoriale prevista dal Pnrr, che tra i diversi interventi prevede le Case della Comunità, gli infermieri assumono ruolo strategico nei team multidisciplinari per un’assistenza di prossimità e diffusa capillarmente in un territorio con pazienti sempre più anziani e interessati da cronicità. Alla dedizione e alla passione con cui ogni giorno rappresentano il Servizio sanitario nazionale, dico loro Grazie a nome della Direzione strategica”.