Tornano gli appuntamenti di Paroleluoghi, rassegna letteraria itinerante a cura dell'associazione Arci Rubik e patrocinata dal Comune di Guagnano,
il cui scopo è quello di instaurare un dialogo tra luoghi fisici e luoghi letterari, promuovendo la scoperta e la conoscenza tanto degli autori e dei loro libri quanto dei luoghi del territorio di Guagnano che li ospiteranno. Ad aprire questa sessione estiva sarà il reading “Requiem per gli ulivi” che verrà messo in scena da Giuseppe Semeraro (testi e voce) e Leone Marco Bartolo (chitarra e voce), nella giornata di domani, venerdì 14 giugno 2024, alle ore 21.00, nello spiazzo in via Cellino 5, presso la sede di Arci Rubik.
Lo spettacolo è tratto dall'omonima raccolta di poesie pubblicata da Giuseppe Semeraro con AnimaMundi Edizioni. “Requiem per gli ulivi” è un viaggio poetico dentro un dolore indicibile, il dolore di chi è cresciuto in un ambiente, in un paesaggio e in un immaginario che lentamente scompare. Il centro di questi testi è l’albero d’ulivo martoriato dalla xylella, ma da questo centro drammatico i testi si muovono in un orizzonte più ampio con tutte le implicazioni umane, politiche, sociali fino alla pura osservazione di questa tragedia che fa da specchio a tutti i cambiamenti climatici che abbiamo sotto gli occhi. Se l’ulivo è il centro di queste parole non mancano i diversi punti di osservazione e di conseguenza anche lo stile passa dal lirico, al civile, al grottesco fino al monologo teatrale senza tacere un silenzioso grido di speranza che trasforma la caduta in rinascita.
L'autore, Giuseppe Semeraro, è attore, regista e poeta. Nel 2007 è tra i fondatori della compagnia Principio Attivo Teatro, per cui ha scritto e diretto numerosi e premiati spettacoli. Ha pubblicato diverse raccolte di poesie tra cui “Cantica del Lupo” (Besa, 2014), “Due parole in croce” (Il Raggio Verde, 2015), “A cosa serve la poesia. Canti per la vita quotidiana” (Sensibili alle foglie, 2016), “La manutenzione della solitudine” (Musicaos, 2019), “Apocalisse apocrifa” (Les Flâneurs, 2023). Con AnimaMundi ha pubblicato “A cosa serve la poesia. Un diario, 365 giorni” (2019), “Da qui a una stella” (2021), “Mappa dei luoghi selvatici. Poesie per un dove” (2022) e “Requiem per gli ulivi” (2023). I suoi testi e le sue poesie sono parte fondamentale del suo lavoro attoriale in reading, spettacoli ed eventi dedicati alla parola detta.