Secondo una prima indagine, si tratterebbe di professionisti, data la maestria e la precisione del 'colpo' che, inoltre, sarebbe durato diverse ore, a giudicare dalla quantità di merce portata via. Quaranta dispositivi elettronici di un grande campo fotovoltaico sarebbero stati rubati, per un bottino di circa 100 mila euro.

Nonostante sembri difficile risalire all'identità dei malviventi, non essendoci né testimoni, né filmati che li abbiano ripresi e avendo fatto un 'lavoro' apparentemente senza errori, i Carabinieri della compagnia di Campi Salentina, giunti sul posto per i rilievi del caso, sono sulle loro tracce. Per via della matricola di riconoscimento sui trasformatori sottratti, comunque, i ladri in azione, che si sospetta possano essere almeno 3, non potranno rivendere il materiale in Italia o in Europa. Questo, a meno che non si riesca a trovare la refurtiva, farebbe pensare che i malviventi la rivendano sul mercato nero in Africa o nei paesi dell'est.