Si sta cercando di fare luce sui misteriosi episodi che stanno interessando il sindaco di Carmiano, Giancarlo Mazzotta, vittima di diversi atti vandalici e offensivi, l'ultimo dei quali risalente a qualche ora fa.
Per primo, la bomba molotov fatta scoppiare sul piazzale della sua abitazione la scorsa notte, poi la presenza di un'automobile vicino casa, con all'interno un uomo incappucciato; auto risultata rubata e che poi sarebbe stata ritrovata carbonizzata poco dopo. Ma le brutte sorprese per il primo cittadino carmianese non sarebbero finite: sarebbe infatti riapparsa una nuova scritta contro di lui, dopo quella che apparve a maggio scorso sulla sede del Municipio, che diceva: “Sindaco mafia”; la nuova scritta offensiva, invece, che riporta tra l'altro diversi errori grammaticali, sarebbe questa: “Sinaco trufatore paga li cristiani”.
I Carabinieri e i Poliziotti della Squadra mobile che indagano sull'accaduto, sono alla ricerca di ulteriori elementi per delineare meglio il quadro della situazione e risalire agli autori degli atti intimidatori ai danni del sindaco Mazzotta, il quale si sarebbe intanto rivolto anche al Prefetto Claudio Palomba.