Il 25 Gennaio 2024 si è insediato il Tavolo permanente per le Politiche di genere dell’Unione dei Comuni del Nord-Salento.
Si tratta di un organismo che nasce su iniziativa della Presidente del Consiglio dell’Unione pro tempore, Anna Maria Capodieci, ed è costituito dalle componenti con delega alle pari opportunità delle Amministrazioni Comunali e alle Presidenti delle Commissioni per le Pari Opportunità cittadine dei Comuni che aderiscono all’Unione.
Il tavolo permanente per le politiche di genere è uno strumento di cui si dota l’Unione dei Comuni per garantire pari opportunità ai cittadini e alle cittadine. In particolare il tavolo mira a proporre interventi atti a promuovere la rimozione degli ostacoli di ordine sociale, culturale, economico ed istituzionale che costituiscono discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle donne e degli uomini, ad adottare azioni positive per valorizzare la pari opportunità nella gestione della vita della Comunità, a favorire l’equilibrio della rappresentanza.
Il tavolo si propone, inoltre, di generare delle sinergie mettendo in rete gli attori locali che agiscono per il superamento di ogni forma di discriminazione legata al genere, svolgendo attività propositiva, consultiva e di sensibilizzazione.
Tra le prime iniziative attivate dal Tavolo, si evidenziano le collaborazioni con gli Ordini Professionali ed in particolar modo con Il CPO dell’Ordine degli Avvocati di Lecce, con l’Ordine regionale dei giornalisti e con l’Ordine Regionale degli assistenti sociali, con cui sono stati sottoscritti dei Protocolli di intesa su temi di interesse comune.
Particolare attenzione sarà data alle iniziative formative nel campo dei diritti e delle politiche di genere declinate sugli aspetti peculiari di ogni professione.
Va in questa direzione il ciclo di incontri formativi dal titolo Intelligenza artificiale, professioni e discriminazioni che, con il contributo di esperti qualificati, tratterà le peculiarità applicative dell’Intelligenza Artificiale, mettendo in evidenza la necessità di una formazione specifica nell’uso dello strumento per evitare le storture e le criticità di natura etica, sociale, economica e culturale che potrebbero derivarne.
I primi 3 incontri si svolgeranno:
Il 17 maggio a Campi Salentina presso la sala Don Pietro Serio in Piazza Libertà con L’Ordine degli Avvocati;
Il 31 maggio a Squinzano presso la sala Cingolani di Villa Cleopazzo con l’Ordine dei Giornalisti;
Il 17 giugno a Trepuzzi presso l’Aula Consiliare con l’Ordine degli Assistenti Sociali.
Si comincia, quindi, il 17 Maggio, alle ore 15.30, con l’incontro formativo “I potenziali effetti discriminatori dell’AI: il ruolo dell’Avvocatura”, rivolto principalmente agli iscritti all’Ordine degli Avvocati di Lecce.
Dopo i saluti di Alfredo Fina, Presidente dell’Unione dei Comuni del Nord- Salento, Anna Maria Capodieci, Presidente del Consiglio dell’Unione dei Comuni del Nord-Salento, e Antonio De Mauro, Presidente dell’Ordine degli avvocati di Lecce, introdotti e moderati da Maria Luisa Serrano, Presidente del CPO dell’Ordine degli avvocati di Lecce, relazioneranno:
Anna Maria Cherubini - Delegata dal Rettore alle Politiche di Genere
BIAS NELL’USO SOCIALE DEGLI ALGORITMI
Andrea Lisi - Presidente ANORC Professioni, Direttore della Rivista di divulgazione scientifica Digeat
AI, BIAS COGNITIVI E RISCHI DI DISCRIMINAZIONE: RIFLESSIONI IN PUNTO DI DIRITTO SU SCENARI REALI E INCUBI DISTOPICI
Annarita Marasco - Vicepresidente COA Lecce
AI GENDER GAP: È POSSIBILE UNA DECLINAZIONE ETICA?
Vincenzo Caprioli - Componente Assemblea Organismo Congressuale Forense
LA PROFESSIONE E L’USO CONSAPEVOLE DELL’IA.
Tutti gli incontri formativi consentiranno di conseguire crediti formativi.