Se ne è andato rinchiuso nel suo silenzio Francesco Sava, di Campi Salentina, che il 13 giugno 2016 ricevette una delle sentenze forse più dure della sua vita: "lei ha la SLA"!
Una dura condanna per un uomo dinamico e pieno di vita e attività, che nonostante tutto non ha mai perso la voglia di vivere e lottare, anche grazie al supporto e all'estrema devozione e vicinanza della moglie Paola. La sua vita è dipesa a lungo da tubi e apparecchiature grazie alle quali si nutriva e respirava, ma in questa non-vita aveva scelto comunque di esserci, di esistere, e di resistere, tanto da trasformare la sigla SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica) in "Sono Libero d'Amare". Lo stesso slogan che ha prestato il titolo al suo libro "La mia vita con la SLA", nella quale si testimonia la forza di Francesco nell'affrontare una malattia così perfida, dimostrando come si può essere felici nonostante un destino avverso ed inclemente e che si può tentare di amare la vita sempre e comunque, in ogni condizione possibile. "La vita- dice lo stesso Francesco- merita sempre di essere vissuta". Lui che ormai parlava al mondo soltanto con gli occhi, quegli occhi che avevano imparato ad essere più espressivi di qualsiasi parola detta. Oggi, però, purtroppo, Francesco ha detto addio alla sua vita terrena; una vita che lo teneva in gabbia ma gli ha permesso fino alla fine di essere libero con la mente. L'avrà detto con gli occhi, il suo addio, ma l'eco delle sue parole non dette è e sarà sempre assordante.
"Amico fraterno, ora sei in cielo tra gli angeli: il posto giusto per te. Ci hai lasciato una pesante eredità, un messaggio d'amore talmente potente che quasi fa paura. Non so se saremo mai alla tua altezza. Adesso vola, cammina, corri; fai tutto ciò che questa vita ti ha tolto. Non ti dimenticheremo mai". Questo uno dei messaggi più toccanti rivolti a Francesco da parte di un amico fraterno, al quale si aggiunge, tra i tanti, anche quello del Sindaco Alfredo Fina che sul suo profilo social pubblica un messaggio di cordoglio, condiviso dall'intera redazione di Totem: "Esprimo il più sentito cordoglio per la scomparsa del nostro caro concittadino Francesco Sava. La lotta contro la malattia affrontata con coraggio, lucidità e forza d'animo sono stati, in questi anni, un magnifico esempio di attaccamento alla vita in qualsiasi circostanza e condizione. A Paola, instancabile e ammirevole nell'amore e nell'assistenza per il suo Francesco, giunga tutta la nostra vicinanza e il nostro conforto".