Oggi, giovedì 2 agosto 2018, a Campi Salentina, in Piazzetta Bottari Maddalo, dalle 20.30, Anna Dimitri proporrà il suo nuovo spettacolo “Sula dei lupi”.
Una donna, una scrittrice, cantante, attrice, danzatrice, diva, impegnata nel frenetico combattimento nell’agone della sua difficile esistenza: Sula dei lupi vede il susseguirsi di momenti che inquadrano in sequenze successive l’esistenza della protagonista, persona scomoda sempre e in ogni luogo e ambito. Dalle 21.45, nel giardino di Casa Prato, va in scena “Vieni su marte” di VicoQuartoMazzini, diretto e interpretato da Michele Altamura e Gabriele Paolocà. Lo spettacolo si sviluppa poi in un caleidoscopio esistenziale, uno zibaldone dell’umanità che attraverso diverse storie vuole affrontare il tema della partenza, in-tesa come scelta o come imposizione, come il moto a luogo che da sempre definisce l’umanità e il suo essere in un disequilibrio costante tra la voglia di cambiamento e il desiderio di affermazione. Siamo andati ovunque su questa terra, eppure di Dio nessuna traccia. Ma ecco la nuova moda: emi-grare su Marte, per riempire un vuoto di senso grande come l’universo. Questa gli appuntamenti della penultima serata della rassegna “I Teatri della Cupa”, il festival ideato e curato da Factory Compagnia Transadriatica e Principio Attivo Teatro, che ha proposto otto giorni di spettacoli, incontri, assemblee, laboratori e concerti, nei Comuni di Novoli, Campi Salentina, Trepuzzi e nell'antica Abbazia di Santa Maria di Cerrate.
La serata conclusiva di venerdì 3 agosto, poi, partirà nel Palazzo Baronale di Novoli alle 18 con l’ultima Assemblea della parola a cura di Mauro Marino, dedicata al tema 'Teatro è comunità'. Alle 20, nel largo Chiesa dell’Immacolata, si assisterà al “Monologo della buona madre”, nuovo spettacolo della compagnia Barletti-Waas, in anteprima regionale. Lo spettacolo è una confessione in pubblico. Una confessione e un’ammissione di incapacità. Incapacità di vivere al di fuori dello sguardo dell’altro. Alle 21.15, “Le spose di BB” del Centro Teatrale aperto “Io ci Provo” per la regia di Paola Leone, un’indagine rivolta alla sensibilizzazione, prevenzione e al contrasto della violenza di genere. La ricerca esplora i modelli più diffusi di comportamento talvolta inconsapevoli della nostra società e ne ricerca e promuove dei nuovi per eliminare pregiudizi, costumi, tradizioni e qualsiasi altra pratica basata su modelli stereotipati dei ruoli delle donne e degli uomini, da questa ricerca nasce la nostra performance. Il Festival si concluderà alle 21.45 nel Teatro Comunale con la prima regionale de “La buona educazione” di Teatro Dioniso e Piccola compagnia Dammacco con Serena Balivo e Mariano Dammacco. Una donna deve prendersi cura di un giovane essere umano, ultimo erede della sua stirpe. Deve ospitarlo nella sua vita, nella sua casa, nella sua mente, deve educarlo, progettare il suo futuro, deve contribuire all’edificazione di un giovane Uomo. Sarà all’altezza?