L’anteprima della II Edizione di “Classiche Forme”, questo il titolo del Festival, prodotto dall’Associazione Musicale Opera Prima e patrocinato dall’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, del quale è titolare l’assessore Loredana Capone, ha avuto il suo inizio giovedì 24 maggio, alle ore 20.30, nella Sala Botte del Palazzo Marchesale di Arnesano. La serata è stata caratterizzata dal concerto del “Trio Santa Cecilia”, formato dalla pianista Lucija Majstorovic, dal violinista Matteo Bovo e dalla violoncellista salentina Ludovica Rana.

Nella mattina successiva, la scena si è spostata a Lecce, nel Chiostro del Monastero degli Olivetani dell’Università del Salento, con la presentazione del Festival 2018. Infatti, la pianista e Direttrice Artistica Beatrice Rana ha innanzitutto illustrato il programma della II edizione di CLASSICHE FORME, oltre agli artisti ospiti, le Istituzioni e gli sponsor che collaborano. In un secondo momento, la Direttrice Artistica e la sorella Ludovica Rana hanno offerto un piccolo recital cameristico.

L’ultima parte di questa Anteprima, con la collaborazione dell’Associazione Apprendisti Cittadini di Arnesano, si è poi svolta la sera del 26 maggio, ad Arnesano. Il Duo Sarti, formato dal violinista Roberto Noferini e dalla pianista Chiara Cattani, sono stati protagonisti di una grande opera musicale. Il pubblico ha potuto godere della Sonata n. 2 0p. 100 in La maggiore di J. Brahms, Preludio e Allegro di F. Kreysler, Chansons polonaise op. 12 n. 2 di H. Wieniawsky e la Suite populaire Espagnole di M. de Falla.

E’ stata questa un’importante rassegna partecipata, utile a diffondere musica e cultura. In più, ha messo in mostra un talento mondiale come Beatrice Rana, grazie alla quale Arnesano si sta facendo conoscere. Sempre per merito della pianista arnesanese, il paese ha potuto conoscere altrettanti grandi musicisti di fama internazionale.

Sono gli eventi dove la musica, la lettura e la cultura in generale, fanno da padrone, a dare lustro al paese e a far crescere i cittadini tutti, e per tale motivo vanno approfonditi e riproposti.