L'Amministrazione Comunale rende noto che, su proposta degli Assessori Giuseppe Rampino e Lucia Caretto, il Consiglio Comunale nella seduta di sabato 12 marzo 2022 ha approvato all'unanimità
il conferimento dell'Onorificenza Trepuzzi D'Onore alla concittadina Francesca De Masi, nata a Trepuzzi nel 1978, con la seguente motivazione:
"dopo aver frequentato la scuola elementare e la scuola media a Trepuzzi, Francesca De Masi, sceglie di proseguire gli studi presso il Classico Palmieri di Lecce. Nel 1996 si trasferisce a Roma per intraprendere il percorso universitario. Inizia nella capitale ad occuparsi di violenza sulle donne già alla fine degli anni ‘90. Studia, si forma e lavora per la tutela dei diritti delle donne e dei migranti. Ed inestricabilmente il suo impegno è anche politico. Con la Cooperativa BeFree, di cui è socia fondatrice e vicepresidente, dal 2007 si occupa di tratta, violenza e discriminazione sulle donne. Francesca l’attitudine a creare ponti facilitatori l’ha sempre avuta. I miei ricordi vanno al periodo scolastico e alle decine di volte in cui Francesca aiutava i suoi compagni senza esibire superbia o applicare principi utilitaristici. Un esempio per me, la sua perseveranza, la sua empatia la sua bontà e intelligenza superiore che non ha mai ostentato ma che ha piuttosto condiviso. Aiutava ed aiuta perché è giusto farlo. Il riconoscimento che il Comune di Trepuzzi intende conferire, vuole porre l’attenzione sull’impegno e la militanza di Francesca contro la tratta, la violenza e le discriminazioni contro le donne sia dal punto di vista frontale sia attraverso i contatti con le istituzioni e i rapporti con le forze dell’ordine. Nel suo lavoro Francesca acquisisce un profilo nazionale ed internazionale. Ne sono testimonianza.
L’attività di Supervisore presso il Centro per le donne in difficoltà MEWHAR a Betlemme in Palestina, la ricerca condotta, da Novembre 2017 a giugno 2019 , nell ambito del progetto "Creating migration alternative through socio econimic development sensitisation regarding migration risks in two different Nigerian states”, e approfondita con una visita studio nelle città di Benin City, Lagos e Abuja, il servizio televisivo a lei dedicato dalla rete TV2000, nell ambito della serie “ Donne che sfidano il mondo”il servizio giornalistico dedicato alle sue attività di contrasto alla tratta delle donne nigeriane da THE GUARDIAN nel 2020.
Tutto questo, per Francesca, non è solo lavoro, ma anche una militanza che la porta ad agire per cambiare le cose, seguendo un sogno iniziato a 13 anni, quando, in occasione del Natale, chiese come regalo l’adozione a distanza di un bambino. Ed in questo tragico, martoriato e nefasto periodo abbiamo bisogno di elevare i giusti e mettere ad un angolino i prepotenti".
Ma nella stessa giornata del 12 marzo 2022, su proposta della Presidente del Consiglio Comunale Annamaria Capodieci, è stato approvato all'unanimità anche il conferimento della Cittadinanza Onoraria ad un'altra donna, Michela Marzano, scrittrice, ,filosofa, accademica, politica e saggista .con la seguente motivazione:
Michela Marzano è una delle grandi protagoniste nel panorama culturale italiano. La sua storia inizia con il perfezionamento in filosofia alla Scuola Normale Superiore di Pisa ed in Bioetica a La Sapienza di Roma. Attualmente insegna all’Università di Parigi V: René Descartes. Francese d'adozione, romana di nascita ma di origini salentine, la mamma della provincia di Taranto e papà della provincia di Lecce, di Campi Salentina dov'è ancora la casa dei nonni. Nel 2013 viene eletta alla Camera dei deputati in Lombardia; in questi anni si è battuta per i diritti civili e sociali. La sua esperienza da deputata finisce nel 2018. Dopo la parentesi politica ritorna all’ ambiente accademico. Dal 2019 è editorialista per La Repubblica e dal 2020 scrive anche su La Stampa. Nonostante la ripresa della sua attività accademica, non ha mai smesso di occuparsi di politica e ciò è testimoniato da suoi numerosi scritti e interventi televisivi relativi anche alla gestione della pandemia.
La bibliografia di Michela Marzano annovera numerosi titoli pubblicati in Italia e in Francia Scrittrice molto sensibile e amata da un vasto pubblico attento a tematiche civili e sociali, ha ottenuto per i suoi scritti diversi riconoscimenti. Illustre ospite della Rassegna “Leggere per Vivere” voluta dall’ Amministrazione Comunale, Michela Marzano è presente fin dal suo esordio, nell’estate 2017, con il libro “L’ amore che mi resta”, ha continuato a rappresentare una voce culturale di spicco nella nostra città con altre opere come “Idda” tributo all’ idioma salentino, e ancora, nel dicembre scorso, lei sceglie Trepuzzi, esprimendo l’amicizia e l’ affetto che la legano alla nostra città,. per presentare la sua ultima opera “Stirpe e Vergogna”, in quest’ opera Michela Marzano intreccia il passato familiare alle pagine più controverse della storia del nostro Paese. Un libro dalla voce schietta e incalzante, che ci invita a coltivare la memoria, perché “solo così si può sperare che certe cose non accadano più”. La profondità filosofica e la delicatezza dei temi trattati, rendono unica questa donna che con la sua infaticabile e meritoria testimonianza letteraria e civile, combatte ogni forma di intolleranza ed odio, il razzismo, l’antisemitismo e ogni forma di violenza, forma di fascismo, omofobia, razzismo e discriminazione.
Il conferimento della cittadinanza onoraria a Michela Marzano ha quindi delle motivazioni particolari, perché richiama a dei valori che la nostra comunità ha in sé, i valori della Memoria e della Verità che ci permettono di non dimenticare e di andare avanti in una realtà così complessa come quella che viviamo.