Comandi di Polizia Locale e di circa 20 Comuni italiani capofila del progetto, a cui hanno aderito 750 borghi italiani. Tra questi, il Comune di Torchiarolo, nella persona del Sindaco Elio Ciccarese, in quanto soggetto capofila, responsabile del progetto a livello regionale.
La prestigiosa iniziativa è promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale come parte del programma PNRR del “Turismo delle Radici”, finanziato dall'Unione Europea, e che mira ad accrescere la promozione del territorio, allo scopo di valorizzare il patrimonio storico-artistico, delle tradizioni, dell'arte culinaria e dei prodotti enogastronomici dei piccoli centri. Ad aderire, in Puglia, 36 Comuni: 24 della provincia di Lecce, 1 in provincia di Bari, 9 in provincia di Foggia e 2 della Provincia di Brindisi. Tra questi, il Comune di Torchiarolo con il primo cittadino Ciccarese, presente alla sfilata di apertura con la Fascia tricolore e la Delegazione degli amministratori Comunali Michela Tommasi, Paola De Masi, Antonio Caretto, Antonella Miccoli e Antonio Antonucci, il Gonfalone scortato dalla Polizia Locale, il parroco Don Antonio De Nanni della Parrocchia Maria Santissima Assunta in Torchiarolo e il Gruppo musicale Puglia Frank Street Band di Torchiarolo.
Presenti alla Festa Europea della Musica anche autorità politiche, Ambasciatori dei paesi rappresentati nel Consiglio Generale degli Italiani all’estero, i 63 membri del CGIE e i parlamentari eletti all’estero, oltre che Sindaci e amministratori locali.

All’arrivo dei Ministri e degli ospiti, è seguito il saluto del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale On. Antonio Tajani, e altri interventi degli altri Ministri presenti.

"È stato un onore rappresentare la città di Torchiarolo - spiega il Sindaco Ciccarese. Tante, sono state, le emozioni sotto l’Inno di Mameli e l’Inno alla Gioia. Le sfide politiche del tempo, gli impegni degli organi rappresentativi istituzionali restano quelli di sempre. Porteremo avanti al meglio le indicazioni e gli indirizzi del Progetto 'Il Turismo delle Radici' come strategia di sviluppo e crescita che mira alla pianificazione ed organizzazione delle offerte turistiche dei piccoli borghi d’Italia".