L’assemblea dei soci dello scorso 23 agosto, convocata a seguito delle dimissioni del presidente Vedruccio, ha sancito l’elezione del ventottenne squinzanese, già direttore generale del sodalizio bianconero.
Il nuovo consiglio direttivo, presieduto da Maggio, sarà così composto: Marco Manca vicepresidente, Marco Gaetani consigliere con funzioni di direttore sportivo, Mattia Maniglio consigliere e responsabile area soci, Davide Bracciale consigliere con funzioni di team manager.
Queste le dichiarazioni del neo presidente Salvatore Maggio: “Esprimo i miei più sinceri ringraziamenti a tutti coloro che hanno creduto in me affidandomi il ruolo più importante di questa società sportiva di cui già facevo parte. Ringrazio, a nome di tutta la società in particolare modo Salvatore Vedruccio, creatore di questa ormai grande realtà ed inestimabile punto di riferimento per tutti gli appassionati di questo sport e non, che è riuscito a portare avanti un progetto iniziato ormai 6 anni fa, partendo da un campionato amatoriale misto, fino ad arrivare a sfiorare il sogno della Serie B con la qualificazione ai play off della scorsa stagione sportiva, augurandogli di raggiungere come ha già dimostrato di saper fare negli ultimi anni tutti i suoi nuovi traguardi.
Insieme a tutta la società cercherò con impegno e tanto entusiasmo di continuare a dare il meglio per portare ancora più in alto il nome di Squinzano in questo magnifico sport”.
Si chiude quindi, dopo quasi sei anni di vittorie e soddisfazioni, il mandato di presidenza di Salvatore Vedruccio: “Credo che sia un momento importante per la nostra associazione e per tutto il movimento pallavolistico squinzanese perché il presidente Maggio è la persona giusta per portare avanti l’ambizioso progetto sociale e sportivo di Squinzano Volley. Dal canto mio intendo ringraziare tutte le persone, gli amici, gli sponsor e gli atleti che in questi anni si sono avvicendati e hanno contribuito e condiviso con me e con noi tutte le tappe di questo meraviglioso percorso. È stata un’esperienza edificante e straordinaria che porterò per sempre nel mio bagaglio personale ed è stato un onore presiedere e rappresentare un sentimento popolare così grande, quasi smisurato, come smisurato è l’amore che la nostra città e la nostra gente nutre e coltiva nei confronti di questo meraviglioso sport”.