Sul sito del Comune di Squinzano è appena stato pubblicato l’Avviso per accedere ai Buoni Spesa previsti a sostegno delle famiglie bisognose per l’emergenza Covid 19 ed anche la relativa istanza.
Gli uffici comunali sono quindi già attivi per garantire a quanti sono in difficoltà di poter accedere agli aiuti messi a disposizione dal Governo. Ci sarebbe pronto però anche qualcun altro, almeno secondo quanto indicato in un comunicato stampa giunto in redazione a firma di tre componenti della vecchia amministrazione, Mino Solazzo, Eleanna Bello e Simonetta Piccolo.
Nella nota che alleghiamo i tre denunciano una presunta speculazione politica da parte di qualcuno che, probabilmente, per accaparrarsi il consenso elettorale, ha ritenuto opportuno inviare messaggi telefonici ad amici e conoscenti per pubblicizzare il bando prima ancora che venisse pubblicato lasciando addirittura il proprio recapito telefonico per essere contattato qualora ce ne fosse bisogno.
Questo il testo completo del comunicato a firma di Mino Solazzo, Eleanna Bello e Simona Piccolo.
"Buoni spesa. BASTA! Non si devono più considerare i bisognosi, come se avessero l'anello al naso! È appena stato pubblicato, sull'albo pretorio del nostro comune di Squinzano, l'avviso e il bando, per gli aiuti alimentari emergenza Covid-19.
Per le risorse assegnate al nostro comune per la gestione emergenziale, vi consigliamo di contattare direttamente gli uffici comunali dei Servizi Sociali, la nuova Amministrazione Comunale a guida della Commissaria Prefettizia la Dott.ssa Beatrice Mariano, sarà in grado di ascoltare e di dare le giuste risposte a tutti.
Evitiamo, quindi, spiacevoli equivoci, come l'episodio di qualche giorno fa, che vedeva protagonista un messaggio Whatsapp, che invitava gli "aventi diritto" a "contattare il mittente personalmente".
Pubblichiamo di seguito, uno dei messaggi, che nei giorni scorsi è circolato nei vari social.
“Buonasera vorrei informare che in questi giorni esce la nuova domanda per i buoni alimentari in seguito al nuovo stanziamento del Governo di 120.000 euro per Squinzano. Se vi sono famiglie che conoscete in difficoltà economica in questo triste periodo, informatele di questa possibilità. Spesso ci sono persone che non sanno. Appena uscito il bando, per i criteri e informazioni potete dare questo numero. Buona serata *****”
Non è ammissibile che, seppur velatamente, possa passare il concetto che il riconoscimento di un diritto sacrosanto possa diventare un favore personale.
I cittadini non devono sentirsi in debito con nessuno, devono essere informati e se necessario anche supportati, ma esclusivamente da chi ne ha titolo. Le regole, una volta stabilite, vanno rispettate da tutti: le fughe in avanti non sono concesse a nessuno.
Oggi più di ieri abbiamo bisogno di contribuire ad un cambiamento culturale dei modi di fare politica lasciando da parte queste pratiche da "Prima Repubblica".
Grazie Squinzano per l'ascolto e la collaborazione. Mino Solazzo, Eleanna Bello, Simona Piccolo".