La sezione di Lecce di Italia Nostra, organizzazione ambientalista volta alla tutela del paesaggio e del patrimonio culturale, organizza una conferenza sulla salvaguardia del paesaggio e sulla realizzazione di due “Ecomusei” che saranno allestiti presso le due sedi dell’I.I.S.S. “Virgilio-Redi” di Squinzano e Lecce. Dopo un mese di dicembre (2018) all’insegna della cultura, Italia Nostra Lecce torna in campo nella splendida cornice della Chiesa di Santa Maria della Nova a Lecce. L’evento si terrà domani, martedì 8 gennaio 2019, e sarà tenuto da due relatori: il Consigliere nazionale di Italia Nostra, prof.  Giglio, e Thomas Invidia, studente dell’I.I.S.S. “Virgilio-Redi” di Squinzano.

Invidia, esponente di Italia Nostra Lecce, ha dichiarato: “Un nuovo e importante appuntamento con la cultura, soprattutto con un tema caro al nostro territorio come la tutela ambientale. La cittadinanza è invitata a prendere parte ai lavori della Conferenza, dopo la buona prova ottenuta dagli appuntamenti di dicembre nella cornice della Chiesa della Nova a Lecce, il 1O dicembre con la Conferenza tenuta dal dott. Tommaso Elia, geologo, concernente il  tema dell’erosione costiera e dei cambiamenti climatici; il 15 dicembre, con la Conferenza organizzata interamente dagli studenti dell’I.I.S.S. Virgilio-Redi (Francesco Serratì, Mariachiara Longo, Thomas Invidia, Sara Greco, Niccolò Mongiello, Giacomo Cazzetta, Lorenzo Tolomeo, Sara Scozzi e Caterina Rizzo); il 21 dicembre con l’esibizione dell’orchestra Mito”.

“Si conferma ancora una volta la sinergia tra istituzioni scolastiche ed enti culturali, frutto di una stretta collaborazione fra tutti gli attori in campo e pronti a contribuire per salvaguardare la nostra identità” - commenta ancora il giovane studente. “La realizzazione degli Ecomusei, in particolare, sarà il fine ultimo di un intenso lavoro da parte degli studenti per accrescere la coscienza del senso civico e delle possibilità infinite offerte dalla nostra democrazia. Essere adeguatamente informati e preparati sui cambiamenti include il sapersi muovere in un mondo che cambia continuamente e non lascia scampo a chi rimane indietro. La campagna di sensibilizzazione portata avanti da Italia Nostra Lecce, che include un lavoro condiviso anche con il liceo “Ciardo-Pellegrino” e l’Istituto Olivetti di Lecce, mira a migliorare la coscienza delle comunità sulle problematiche di natura ambientale che sono di circostanza quotidiana e non solo problemi distanti da noi. Impegnarsi attivamente per la nostra casa comune, il paesaggio, è un investimento sul futuro. Abbiamo lanciato questa serie di INcontri (IN sta per Italia Nostra), affinché il nostro contributo non sia un mero proclamo, ma un impegno concreto, quotidiano, abnegante e coinvolgente. Siamo un gruppo che conta membri di tutte le età, proprio per simboleggiare la stretta collaborazione che deve esserci a livello generazionale per tramandare un bene collettivo e sacro, ossia il nostro territorio”.

“Un’opera d’arte è frutto dell’identità dei popoli che l’hanno prodotta, che l’hanno conservata e tramandata, è impossibile riprodurre con la tecnologia lo stesso risultato che offre la visione fisica di un monumento o di un quadro. Proprio perché un museo, nel 2019, non può permettersi di operare all’interno delle sue mura, è necessario che il messaggio di salvaguardia del “bene comune” si propaghi nelle piazze, nelle strade, nei circoli culturali, nelle scuole, nelle istituzioni e anche nello sport” - conclude Invidia.