Si ricorda il 31 maggio la visita della Beata Vergine Maria alla cugina Elisabetta, avvenuta subito dopo l'Annunciazione dell'arcangelo Gabriele.
Squinzano festeggia questa ricorrenza, come ogni anno, con una passeggiata dei fedeli presso la Chiesetta di Santa Elisabetta, a circa quattro chilometri dal centro abitato e molto più vicina al Comune torchiarolese, dove si terrà una Santa Messa, officiata da don Nicola Macculi che “giocherà in casa”, essendo sacerdote sia della parrocchia di Squinzano, sia di quella di Torchiarolo.
La Chiesetta, dove si recava la squinzanese Maria Manca per pregare, fu fatta edificare per volere della donna stessa, nel 1642, spinta da una grande devozione e grazie al sostegno economico di molti fedeli. Una cappella privata, di proprietà della famiglia Andriani, che per lungo tempo è stata inagibile a causa di numerosi scarichi abusivi e quasi 'sepolta' da ogni tipo di rifiuto, ma che da qualche tempo è stata sistemata e bonificata grazie all'impegno di volontari e dei fedeli di S. Elisabetta e Maria Manca, e in seguito riaperta al culto. Questo pomeriggio, partendo in pellegrinaggio dal Santuario di Squinzano, alle ore 17, si raggiungerà il piccolo edificio sacro alle porte di Torchiarolo, per assistere alla Santa Messa in onore della Santa, madre di S. Giovanni Battista, alla quale è intitolata la cappella stessa.