A partire dal 13 luglio e fino al 20 settembre l’Amministrazione Comunale di Squinzano avvierà GIOCAESTATE, un percorso di attività socio-educative, ludico-ricreative e sportive distinte secondo fasce d’età e per tipologie. Sostenuti dai fondi ministeriali , i centri estivi e i campus sono organizzati da realtà educative del territorio, specializzate nell’educazione infantile e nell’organizzazione di attività ludico-ricreative per bambini di ogni età, ma anche da storiche società sportive.
Diversi i partner impegnati in questo corposo programma estivo.
Attività ludico-motorie e formative per i bambini dai 3 ai 5 anni saranno avviate grazie al progetto dell’Asilo Nido BIMBI E COCCOLE di Squinzano.
Per i bambini dai 6 ai 13 anni si svolgeranno attività polivalenti aggregative, ludiche e sportive non agonistiche presso i Centri estivi MULTISPORT LECCE ASD e FEEL GOOD di Cellino San Marco.
Successivamente si potrà aderire per la fascia 6-13 anni alle attività educative, ludiche, ricreative e formative prima del ritorno a scuola proposte dal CONSORZIO MATRIX.
Nel mese di settembre infine presso la MASSERIA PETRELLI i bambini dai 6 ai 13 anni potranno svolgere attività formative e di aggregazione all’aria aperta.
Non poteva mancare la GRANDE FESTA DEI CAMPUS che vedrà il 28 agosto coinvolti tutti i partecipanti, organizzatori e famiglie presso la Marina di Casalabate e consentirà certamente di trascorrere un momento di relax e di divertimento per tutti, grazie anche allo spettacolo comico dal titolo “Non mi pento del Salento! Più sud di così si nuota” dell’artista Massimo Giordano.
“Dopo il brutto periodo del lockdown, - afferma il sindaco Gianni Marra- l'Amministrazione Comunale ha pensato ai nostri bambini e ragazzi, preparando una variegata offerta di attività ludiche, educative e ricreative, alcune delle quali completamente gratuite. Tali attività saranno momenti di socialità importanti e saranno utili anche per preparare al meglio la ripartenza del nuovo anno scolastico, infatti, si chiuderanno il 20 settembre”.
“Non poteva esserci occasione più bella che ripartire dai bambini e dai ragazzi- conclude l’Assessore alla Pubblica Istruzione Eleanna Bello- Il nostro obiettivo principale è essere di sostegno alle famiglie che in questi mesi si sono ritrovate a non avere più un supporto di carattere educativo per i propri figli. Lo dobbiamo non solo perché in questo modo le famiglie non siano sole, ma perché c’è un’intera generazione che è stata privata di esperienze pedagogiche necessarie per la sua crescita. Siamo consapevoli della situazione di grande difficoltà dei genitori che in questi mesi hanno dovuto gestire lavoro, educazione ed istruzione dei figli in solitudine e speriamo in questo modo di offrire un contributo per riconquistare la normalità”.