alle ore 18.30. L'evento culturale, dedicato alla presentazione del libro del professore squinzanese Emilio Filieri, docente di Letteratura Italiana all'Università di Bari, cultore di Dante, Galileo, Redi, Magalotti e del Barocco meridionale, e insieme interessato ai Lumi fra Napoli e Milano, alla poesia dialettale in Puglia e alle scritture fra Parini, Verga e i veristi, "...Fia Salute... Fra Dante, Barocco e Lumi", in cui si ripercorre l'itinerario dantesco come paradigma dell'umanità in cammino, avrà luogo presso l'Auditorium sito in via Brindisi a Squinzano e sarà introdotto dai saluti istituzionali del Sindaco Mario Pede. Dialogano con l'autore il Prof. Mario Spedicato, Storico Unisalento e Presidente della Società Storia Patria di Lecce, e il Prof. Marco Leone, docente di Letteratura italiana all'Università del Salento. Seguiranno le testimonianze dei Professori Lidia Caputo e Antonio Carluccio, con alcuni momenti musicali a cura di Brunella Luciani (pianista) e Sabrina Liù Luciani (arpista). Modera Eleanna Bello, Assessore alla Cultura del Comune di Squinzano. A pochi giorni dall'evento abbiamo incontrato l'autore, il Professore Emilio Filieri, che ha approfondito alcuni aspetti del suo ultimo e recente lavoro.

-Dopo dieci volumi, quest’ultimo presenta un titolo in apparenza ermetico “...Fia Salute...”: forse si riferisce alla dimensione medica, al senso del benessere da perseguire…
"L’immagine del benessere psicofisico va pure accolta, ma '...Fia Salute...' è una citazione da Dante: ci sarà la salvezza. L’idea di ‘salute’ come salvezza individuale o come prospettiva di comunità attraverso la figura femminile si sviluppa dalla dantesca eroina Camilla, vicina al Veltro (simbolo del riformatore) nei versi del I canto dell’Inferno, con l’anelito alla necessaria svolta di rigenerazione. Senza dimenticare Guinizzelli e Cavalcanti, la ‘salute’ caratterizza la fascinosa Matelda, nel Paradiso terrestre donna felice del sublime piacere originario, con la fiducia della vittoria sul male".

-La prima parte del libro si intitola Con Dante; la seconda invece Fra Seicento e Lumi: sembra però emergere un fil rouge, un motivo conduttore all’interno dei capitoli.
"L’idea di ‘salute’ percorre anche il Seicento, fra novità e meraviglia, con la donna fonte di stupore, colta nelle sue cento variazioni. In tale direzione risalta anche l’episodio di un’apparizione mariana, per le forti ripercussioni sull’imagerie culturelle fra tradizione religiosa e vita civile, nel capitolo dal titolo Il garofano della pia mulier: Alterità e santità in Maria Manca. E giunge sino all’Illuminismo, dal Trentino a Napoli e a Milano, con religiosi e laici capaci di avvertire il senso del benessere pubblico come promessa di felicità".

-Sei nel Progetto Nazionale sugli Illuministi meridionali e nel Gruppo di ricerca degli italianisti sul Seicento; socio dell’Accademia Pugliese delle Scienze, sei anche nel direttivo di collane editoriali e dei Centri di Studio “S. Castromediano-G. Rizzo” e “Chora-Ma” (‘Paese mio’-Area grika).
"È il solco tracciato dalla scuola di Mario Marti: senza municipalismi, siamo impegnati nella valorizzazione letteraria e culturale delle realtà salentine e meridionali nella relazione con i ‘maggiori’ e con le capitali e i centri della penisola. È la bella Italia, vitale nelle differenze e rigogliosa di intelligenze, in una visione policentrica".

- Impegnato negli anni in oltre centocinquanta date ufficiali nell’ambito di incontri con l’autore o di percorsi culturali, tieni a ricordare alcuni particolari eventi…
"Va ricordata l’indimenticabile Tavola Rotonda curata dal ‘Sailing Club’ (Casalabate, 10 luglio 2018) sul volume “Sono diventato una gigantesca domanda. Colloquio con S. Agostino” con l’autore Mons. Luigi Manca (Docente di Patrologia), con il compianto Gen. Guido Bellini e con S.E. il Card. De Giorgi. È memorabile il recente incontro per il Centenario di Nicola Arigliano “crooner colpevole”, con la vivace presentazione del libro a cura di Bruno Alvaro, Giampaolo Ascolese, Simone Corami (Tempesta edizioni), e la sessione musicale con Brunella e Sabrina Luciani e con Larry Franco".