Comitato 'Cruciatus- Insieme lungo la Via': «un video per rivivere la Via Crucis figurata»

È una Pasqua diversa, quella di quest'anno, una Pasqua dove nessuno si scambierà gli auguri con un bacio, dove nessuno si incontrerà nelle Chiese per le tradizionali Celebrazioni Eucaristiche, dove nessuno potrà raggiungere le case dei parenti per il consueto 'giro d'auguri'.

Una Pasqua che cambia volto, che ci terrà lontani, anche se solo fisicamente, e che forse, proprio per questo, ci ricorderà quanto sia prezioso un incontro, un contatto, una presenza. L'emergenza Coronavirus non si arresta, e anche il mondo religioso deve adeguarsi, come già fa da tempo, a questa nuova realtà e a un nuovo modo di celebrare. Tante le dirette, infatti, di parroci e sacerdoti che, cellulare alla mano, hanno riadattato il loro modo di operare e servire Dio, senza 'andare in vacanza'. Ma sono tante anche le alternative a cui molti hanno pensato per restare vicini alla comunità, facendo rivivere 'virtualmente' i riti di questo periodo, come ad esempio la Via Crucis figurata, che lo scorso anno registrò un considerevole successo di pubblico, con le sue particolari caratteristiche e peculiarità. L'idea è del Comitato cittadino “Cruciatus- Insieme lungo la Via”, formato dall'associazionismo delle comunità parrocchiali, AGESCI Squinzano 1, Caritas, Confraternita M.S.S. Addolorata, MEIC provinciale, onlus socio-assistenziale "Sogno di Geppetto", Cavalieri Templari PHTM e ProLoco Squinzano. È nato da qui il filmato, realizzato da “Showroom Fotovideo” di Squinzano, che ripropone una breve panoramica delle principali Chiese cittadine, i saluti dei parroci e l'essenziale (letture dialettali e meditazioni-sulle scene figurate) delle 15 stazioni della Via Crucis della scorsa edizione, di cui forniamo il link https://youtu.be/dSUVbQrWVOc.

Un filmato che vuole essere una testimonianza e un gesto di vicinanza all'intera comunità squinzanese che, come tutto il territorio nazionale, non potrà rinnovare pubblicamente i tradizionali riti della Settimana Santa. Un modo per sentirsi vicini in questa Domenica delle Palme che precede la Resurrezione, per unirsi in preghiera, per rivivere i riti pasquali in nome di una rinascita civile, e per restare in contatto, perché si può essere lontani fisicamente ma mai spiritualmente.

Ilaria Bracciale

Redattrice

"La comunicazione avviene quando, oltre al messaggio, passa anche un supplemento d’anima."
(Henri Bergson)

© 2020 Associazione TOTEM NORD SALENTO - P.I. 04700300751 • powered by PLUSadv