Un momento significativo di grande rilevanza, per la prima volta dopo quarant’anni di storia della Fratres di Terra d’Otranto. A fare gli onori di casa, accogliendo rappresentanti e collaboratori di tutti i gruppi Fratres del Salento, i Presidenti delle associazioni di Trepuzzi e Squinzano, rispettivamente Mariantonietta Zecca e Sergio Serio, che sui social ha pubblicato messaggi di soddisfazione e orgoglio per la buona riuscita della manifestazione, che ha rappresentato un importante tassello in più nello sviluppo delle realtà associative della Fratres, cementando ancora di più la propria identità, il senso di appartenenza, la condivisione di un obiettivo comune, e il senso della solidarietà. «È stata una giornata assemblare importantissima e ricca di tanti spunti di riflessione, alla presenza di rappresentanti regionali, provinciali e nazionali, che ci ha dato anche l’opportunità di far conoscere a tante persone la bellezza e il calore della nostra marina di Casalabate» - ha commentato il Presidente Serio, che per l’occasione ha fornito ai presenti brochure, opuscoli e materiale informativo sulle bellezze del territorio, sui percorsi turistici più interessanti, sulla storia del Santuario Madonna dell’Annunziata e del Monumento al Donatore “L’Abbraccio”, una stele raffigurante due esseri umani intrecciati tra loro, che raffigura donatore e ricevente, inaugurato nel settembre 2017 e poi visitato nel pomeriggio di ieri.

Ieri mattina, all’evento che ha rappresentato un momento di analisi, confronto, relazione sulle attività e aggiornamento sulle prossime sfide che spettano ai volontari, ha partecipato anche l’Arciprete Vicario della Diocesi di Lecce, don Nicola Macculi per il saluto spirituale, il Sindaco di Squinzano, Gianni Marra, e il primo cittadino di Trepuzzi, Giuseppe Taurino. Dopo la Preghiera del Donatore, si è dato inizio ai lavori con la lettura delle relazioni degli organi competenti, tra cui Daniele Merico, Presidente del Consiglio Provinciale Fratres; il meeting si è poi concluso con il pranzo sociale ed il tradizionale taglio della torta associativa. A completamento della giornata, dopo la visita al Santuario dell’Annunziata e alla “Nunziatella”, i presenti si sono salutati degustando una varietà di vini offerti dalle Cantine De Ventura e con le foto ricordo che hanno immortalato una giornata memorabile e altamente significativa come quella di ieri.