Doppia programmazione al Cinema Massimo di San Pietro Vernotico, dal 14 al 20 ottobre 2021. Solo il 15, il 16 e il 17 ottobre, alle ore 16.15, sarà proiettato il film "Qui rido io" di Mario Mortone,
che racconta, in una Napoli in cui si intrecciano emozioni e sentimenti, la storia di Scarpetta, padre naturale di Titina, Eduardo e Peppino de Filippo, che dedicò tutta la sua vita al teatro.
Nella settimana dal 14 al 20 ottobre, invece, alle ore 18.30, 20.30 e 22.15, sarà proiettato "La scuola cattolica", film del 2021 per la regia di Stefano Mordini, che tratta di uno dei fatti di cronaca nera italiana più efferati degli ultimi anni: il massacro del Circeo. Siamo nel 1975, a Roma, in un paese in cui l'istituzione scolastica viene vista come un potente mezzo educativo che possa formare al meglio, impartendo sani valori, i ragazzi dell'epoca, già confusi e facilmente condizionabili dal clima di fermento e sommosse che imperava negli anni '70.
E' in questo contesto che si muovono tre giovani ragazzi borghesi, Gianni Guido, Andrea Ghira e Angelo Izzo, appartenenti alla Roma bene e frequentanti la scuola cattolica, che si macchiano di un atroce delitto mai dimenticato negli anni. Tre ragazzi apparentemente tranquilli, studiosi e di buona famiglia, che in una notte del settembre 1975 attireranno in una villa di San Felice Circeo, la 17enne Donatella Colasanti e la 19enne Rosaria Lopez, seviziandole e violentandole per ore. Donatella Colasanti riuscì miracolosamente a salvarsi fingendosi morta, mentre l'altra ragazza morì a causa dei traumi e delle ferite riportate. Le due furono rinchiuse nel bagagliaio di una Fiat 127 che i tre abbandonarono in via Pola, a Roma; fu un metronotte che era nei dintorni a dare l'allarme dopo aver sentito delle grida soffocate provenire dall'auto. La donna, morta nel 2005 a 47 anni, visse tutta la vita con il difficile e pesante ricordo di quella notte, destinata a restare scritta per sempre in una delle pagine più tristi e raccapriccianti della storia italiana.