Il 7 giugno 2024, alle ore 17:30, presso “Giardino letterario” a Merine di Lizzanello, si terrà la presentazione della nuova edizione ampliata del libro “Taranto tra pistole e ciminiere, ieri e oggi. Storia di saghe criminali”
scritto dal Dott. Nicolangelo Ghizzardi, già Avvocato generale dello Stato presso la Sezione di Taranto della Corte d’appello di Lecce e dal Dott. Arturo Guastella, giornalista locale, edito per la seconda volta dalla casa editrice “I libri di Icaro” di Lecce.
L’incontro, che sarà presentato dal Dott. Mimmo Mazza, Direttore della Gazzetta del Mezzogiorno, si terrà all'interno di questo spazio dedicato alla cultura nato dalla collaborazione tra l'Associazione Ergane e i Libri di Icaro, e ospiterà, oltre agli autori, il Dott. Antonio Maruccia - Procuratore Generale della Corte d'Appello di Lecce, Sergio Luceri - Avvocato, l'On. Biagio Marzo - Politologo e il Dott. Alessandro Valenti - Sceneggiatore.
Nicolangelo Ghizzardi, uno degli autori, è nato a Taranto il 22 ottobre 1949 e si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Bari. Entrato in magistratura nel 1984, è stato Pretore di Manduria per poi assumere le funzioni di sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Taranto ove ha sostenuto l’accusa nei più importanti processi alla criminalità tarantina. Nel 2009 è nominato Procuratore della Repubblica Aggiunto presso il Tribunale di Brindisi e, nel 2016, Avvocato Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Taranto ove ha prestato servizio fino al 22 ottobre 2019, data di collocamento in quiescenza. Autore di scritti e articoli di dottrina nel settore del diritto, nel 2010 pubblica, con Arturo Guastella, la prima edizione di "Taranto tra pistole e ciminiere. Storia di una saga criminale" (Libri di Icaro).
Il coautore Arturo Guastella, prima biochimico ricercatore all’Istituto di Fisica Nucleare della Sapienza di Roma, diviene giornalista dal 1971 cominciando a scrivere per «Il Messaggero» e, poi, per il «Corriere della Sera», «Nuova Ecologia», «Ulisse 2000» e il giornale d’arte «Il Terzo Occhio». Ha contribuito a fondare e poi diretto per quindici anni «Video Levante», continuando a collaborare con «Il Messaggero», «L’Espresso», la Rai, «Le Figaro», il «Corriere del Giorno», «Quotidiano», la «Prensa» di Rio de Janeiro e «Ingegneria Ambientale». Ha diretto per nove anni le Relazioni Esterne di una società dell’IRI ad alta tecnologia. Ha pubblicato, con Vittorio Emiliani, Piergiovanni Guzzo e Roberto Conforti, Dossier Archeologia (Quaderni del Circolo Rosselli, 1994); Arte progetto e Restauro (Nuova Alfa Editoriale, 1991). Per Editalia, Zecca di Stato, ha pubblicato L’Enciclopedia delle Città: Taranto dal periodo murattiano ai nostri giorni (1995); Il Turismo ionico e il turismo adriatico (1996). Le Masserie e il Catasto Onciario in Puglia (1997). I Musei del Sud (Edizioni Touring Club Italiano, 1991). Con il giudice Nicolangelo Ghizzardi, Taranto tra pistole e ciminiere. Storia di una saga criminale (I Libri di Icaro, 2013). Fatti Così e Fatti Così 2 (Scorpione editore, 2006 e 2022). Attualmente scrive per la «Gazzetta del Mezzogiorno» e per il giornale digitale «Italia Libera». Ha tenuto corrispondenze da Grecia, Egitto, Giappone, Cina, Argentina, Russia, Sud Africa, Nigeria, Stati Uniti.
Il libro che sarà presentato è incentrato sulla storia della Città di Taranto, annoverata, nell’ultimo quarto del secolo scorso, tra le “città criminali”: centosessanta omicidi insanguinarono infatti le vie della città e della provincia ionica, assimilando alla Campania dalla camorra, alla Calabria della ‘ndrangheta o alla Sicilia di Cosa nostra. La feroce malavita che falcidiò tutte quelle vite non aveva tuttavia legami particolari con le grandi organizzazioni criminali, ma era legata soprattutto a famiglie malavitose.
L’evento si chiuderà con un rinfresco.