La cerimonia di premiazione si è svolta sabato 25 novembre u.s. presso il “Fondo Verri” a Lecce. Lo stesso artista ha tenuto un concerto presentando i brani del suo ultimo lavoro “Mondo Acido”, votato miglior album da 17 giurati tra docenti di lettere, docenti di musica, giornalisti, scrittori e operatori culturali. Le motivazioni del premio ripercorrono l’itinerario artistico di Mariano: “è un album tipicamente cantautorale con riferimenti alla chanson francese e alle ritmiche latine, sempre in bilico tra riflessioni esistenziali e sorrisi ironici e dove tutti i brani, eleganti e ricercati, sono lo specchio dei nostri giorni”. Tali ricercate parole evidenziate dal presidente dell’associazione “Civilia”, Alberto Minafra, hanno avuto un successivo passaggio al fine di identificare meglio la produzione di Mariano: “Se l’artista riesce a scandagliare meglio l’animo umano evidenziandone i disagi quotidiani, i difetti, l’irrequietezza, le cadute, le insoddisfazioni, lo fa sempre nell’ottica di una costante ricerca di risposte, di serenità, di speranze, di valori”. “Attraverso le canzoni”, inoltre, “piene di passione e di speranza, ognuno potrà ritrovare il sapore della vita, dell’amore, dell’amicizia per riscrivere il proprio futuro in un mondo più libero e rifiorire alla vita, uscendo dall’immobilismo e dalla sfiducia che spesso ci opprimono”. L’entusiasmo del cantautore lo si può evincere da queste sue parole: "Sono stavolta particolarmente entusiasta e onorato di ricevere questo Premio per il mio disco "Mondo Acido". E questo sia per l'enorme stima che da sempre nutro per l'associazione Civilia e sia per l'eccelsa qualità artistica che anche gli altri album salentini entrati in votazione avevano. Dedico questo premio a Pierre Ruiz, il mio amico e discografico, che ho perso tre anni fa". Luigi Mariano sarà ancora protagonista per i prossimi anni.