Si è giocato oggi, sabato 21 novembre, l’anticipo dell’8ª giornata di campionato di Serie B, che ha visto il Lecce di Corini affrontare la Reggiana di Alvini. L’undici giallorosso arriva dopo due vittorie consecutive, contro l’Entella e il Pescara, mentre la Reggiana dalla vittoria contro il Venezia.
Grande show dei giallorossi in un Via del Mare vuoto di spettatori ma pieno zeppo di emozioni. La squadra di Corini travolge la Reggiana di Alvini per 7-1, accaparrandosi altri 3 punti e volando così nella classifica di Serie B, dopo sole 8 giornate di campionato.
Un ineccepibile Massimo Coda ha, di fatto, trascinato il suo Lecce, mettendo a segno una tripletta da fuoriclasse e siglando il suo settimo goal in 5 giornate.
Gran goal anche da parte del regista giallorosso Panagiotis Tachtsidis, che lancia la bomba al 37’ del primo tempo.
Una timida reazione della Reggiana arriva al 57’, su cross morbido di Rossi e colpo di testa dal centro dell’area.
Ma questo non basta per la squadra di Alvini, in quanto al 24’ del secondo tempo arriva il goal di Filippo Falco, che festeggia le sue 100 gare in maglia giallorossa e al 30’ quello di Zan Majer.
Il Lecce però è ingordo e sembra avere ancora fame di goal, in una partita dominata dall’inizio alla fine, così a pochi minuti dalla fine trova il suo spazio anche Calderoni, siglando il 7-1, chiudendo così in modo clamoroso la partita.
Ancora tre punti in classifica per il Lecce, che sembra aver finalmente trovato la quadra, salendo a 15 punti e in seconda posizione nella Classifica di Serie B.
Intervistato dopo la fine del primo tempo, l’autore del secondo goal del Lecce, Tachtsidis, ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto per come stiamo affrontando la partita. Il gol? Mi mancava da tanto tempo sono felice di averlo ritrovato”.
Coda: “La tripletta la dedico a mio figlio. Corini mi ha dato fiducia dal primo giorno”
Massimo Coda, mattatore con una tripletta nel match vinto per 7-1 dal Lecce, ha parlato a DAZN, a fine gara: «Il pallone lo porterò a mio figlio a casa, che sta iniziando a giocare a calcio e i tre gol li dedico a lui. Altra tripletta? La segnai a Verona. Segreto? Non c’è un segreto, grande merito è dei compagni, hanno segnato un po’ tutti. Stiamo prendendo consapevolezza. Corini? La sua mano si vede tanto, mi ha dato fiducia dal primo giorno. Obiettivo? In primis cerchiamo di vincere il campionato, non fisso un numero di gol. Falco? Ha qualità da Serie A, anche oggi, appena è entrato ha dato un grande apporto alla squadra».