Bello il Lecce del primo tempo: comando della partita, aggressività, molte palle recuperate,
tanta spinta con Gendrey (il migliore dei nostri) e Barreca. Non ci sono state occasioni da gol clamorose ma diverse situazioni pericolose, purtroppo non si è segnato e nel calcio non è mai un particolare di poco conto.
Secondo tempo francamente brutto fin dall'inizio, il Lecce non comanda più la partita e produce solo una traversa di Coda. Le cose vanno pure peggio dopo il cambio del 15', quando Baroni sostituisce insieme i tre d'attacco, perdendo la loro maggiore qualità senza neppure tentare di cambiare tatticamente la gara, ormai bloccata. Lo fa quando è troppo tardi, passando al 4231 con Mayer e Hyulmand mediani, Paganini e List esterni e Pablito dietro Olivieri (ma pure viceversa).
Punticino utile in ottica continuità ma francamente uggioso come una giornata autunnale.