È tempo della prova del nove per il Lecce di Corini, che incontra il Monza di Galliani nel big match che profuma di Serie A. Tre punti in palio fondamentali per le squadre, entrambe in piena corsa per la promozione diretta. Il Lecce di Corini arriva dalla sconfitta shock contro il Cittadella, che ha frenato la lunga lista di risultati utili per la squadra giallorossa. Il Monza di Brocchi, invece, arriva dalla vittoria contro la Salernitana per 3-1.
L’allenatore giallorosso decide di puntare ancora una volta sul 4-3-1-2 con la coppia Coda-Stepinski in zona offensiva. Il Monza invece opta per un 3-5-2, con Mota, Boateng in attacco.
Inizio ad alto ritmo con entrambe le squadre che premono sin dai primi minuti. Al 7’ arriva la prima occasione per il Monza, su punizione di Colpani, Bellusci anticipa tutti ma non trova la porta.
Prima grande occasione per il Lecce al 22’ con Massimo Coda, che entra in area palla al piede e la sgancia a Di Gregorio, che la para.
Il match sale d'intensità e il Monza pressa alto il Lecce. Al 41’ Barberis sblocca la partita su calcio di punizione dai 25 metri, che supera la barriera e insacca la palla direttamente nell'angolo alto della porta e nulla può fare Gabriel.
Il doppio fischio dell’arbitro porta le squadre dritte negli spogliatoi con il Monza in vantaggio sul Lecce per 1-0. Brutte notizie anche dagli altri campi al termine della prima metà di gara, con la Salernitana in vantaggio sul Pordenone e temporaneamente al 2º posto.
Inizia il secondo tempo con una sola sostituzione nel Lecce, entra Mancosu ed esce Tachtsidis.
Ritmo più vivace per il Monza in questa fase di gioco. Cambio nel Lecce, spazio per Nikolov al posto di Henderson e Meccariello al posto di Dermaku. Grande occasione per il Lecce al 65’ con Mancosu che riceve in area di rigore la palla e calcia, ma Di Gregorio evita il pareggio leccese.
Al 74’ Corini cambia ancora: fuori Stępiński, dentro l’hispanico Pablo Rodríguez.
Meno di dieci minuti dalla fine e Corini tenta il tutto e per tutto: esce Björkengren per Güven Yalçın.
Cinque minuti di recupero per cercare di pareggiarla, ma il Lecce fa fatica e non riesce a fare di più.
Un’altra sconfitta pesante per i giallorossi, che si arenano a 61 punti a pari merito con il Monza. La Salernitana vince contro il Pordenone in zona cesarini e sale in seconda posizione, a due punti di distacco dal Lecce di Corini.
Tutto (o quasi) si deciderà questo venerdì alle 14:00 al Via del Mare contro la Reggiana, dove per il Lecce l’imperativo è vincere (e sperare in un passo falso della Salernitana e del Monza).