Dopo l'esordio a Roma lunedì contro la Fiorentina ci sarà, probabilmente, la prima in casa di Samuel Umtiti.
Nella conferenza stampa di oggi il giocatore, campione del mondo in carica, è apparso ricco di spessore umano ed umiltà. Samuel sa bene che, come capita nello sport, proprio dopo il Mondiale del 2018, causa seri infortuni, è iniziata una sua netta fase discendente da cui vuole tirarsi fuori e risalire, essendo ancora giovane. Per ricominciare, ha detto, di aver scelto Lecce perché, da subito, gli è apparso un luogo di pace nel quale ritrovarsi e riprendere a salire, lontano, aggiungo io, dalla freddezza di Barcellona e circondato dall' affetto e serenità della gente salentina, che da subito lo ha accolto benissimo. Ora ha ritrovato la forma, è contento del suo esordio all'Olimpico e non lo spaventa ritrovarsi nella parte bassa della classifica, anzi, volendo fare in futuro l'allenatore, è contento di conoscere un altro modo di giocare (per la salvezza) in un campionato, la serie A, che ha definito più fisico e tattico della Liga. E' rimasto sorpreso, tra i compagni, di Baschirotto e Gonzalez ed insomma non resta che gustarsi Samuel, magari dandogli il tempo di raggiungere la forma migliore e regalare al Lecce quel tocco di personalità, autorevolezza ed esperienza di calcio ad alto livello che potrebbe contribuire alla crescita della squadra, soprattutto dei compagni più giovani.