Primi minuti di sofferenza, poi il Lecce piazza un micidiale uno - due con la premiata ditta Coda e Strefezza.
Vittoria facile? Manco per idea, la Ternana, come all'andata, è spezzata in due, messa in campo male, ma ha un trio davanti di assoluto rilievo per la B e tutti iniziano a spingere alla ricerca della rimonta. Il Lecce si difende bene ma fatica ad uscire, subisce gol alla fine del primo tempo, rischia subito il pareggio, continua a soffrire pure a inizio secondo tempo. Poi man mano i giallorossi cominciano a gestire meglio le giocate e pungere davanti, Baroni al 65' azzecca tutti i cambi (anche oggi i due interni), le fere calano, il Lecce prima sfiora due volte il gol e poi trova il terzo e il quarto con Di Mariano e Ragusa.
Un enorme applauso a tutti per la voglia di lottare e soffrire per 95 minuti! Il Lecce si è soprattutto difeso ma restando corto e compatto (complimenti a Baroni) è riuscito a contenere il trio d'attacco avversario ed alla fine, anche se il risultato è largo, riesce persino a tirare in porta più degli avversari.
Sugli scudi i soliti "zio" e Hjulmand, disciplinati Gendrey e Gallo, monumentali Coda e Strefezza, molto bene Di Mariano (sono 38 gol in tre), ma davvero bene tutti, compresi i subentrati.
Copio il commento del vice presidente Alessandro Adamo: "non sarà facile ma il Lecce c'è". Saranno altre 5 battaglie fino all'ultima goccia di sudore, pensiamo alla prossima sabato con la Spal: tutti allo stadio!