Il Museo Castromediano organizza, insieme ad AFORISMA School of Management e il Polo BiblioMuseale di Lecce, una sessione di quattro incontri concernenti politica, sviluppo, lavoro, produttività, economia e sicurezza. I protagonisti saranno Enrico Letta (già venuto a Lecce lo scorso 22 febbraio con “Ho imparato”); Pierluigi Celli (18 aprile, ore 16) che presenta “La stagione delle nomine”; Paolo Borrometi (17 maggio, ore 16) con “Un morto ogni tanto”; Elsa Fornero con “Chi ha paura delle Riforme. Illusioni, luoghi comuni e verità sulle pensioni” (4 giugno, ore 11).

 Enrico Letta rappresenta maggiormente il volto “politico” di questa iniziativa, essendo stato ex Presidente del Consiglio dei Ministri, oltre che deputato. Ha portato a sostegno della sua conferenza l'esperienza universitaria, l'incontro e lo scontro con la politica dura e pura, i diversi volti del Potere e l'abbandono della Camera dei Deputati nel 2015. L'ex deputato del Partito Democratico, curiosamente, è stato a Lecce poco prima della visita del suo successore a Palazzo Chigi, Matteo Renzi, che ha recentemente presentato il suo nuovo libro alle Officine Cantelmo. Pierluigi Celli, invece, è stato Direttore Generale della RAI, e anche dell'università LUISS “Guido Carli” di Roma, parlerà del “sistema” che si ripropone, con cadenza ordinaria, nella nomina dei vertici delle aziende di Stato, le cosiddette “partecipate”. Paolo Borrometi, giornalista e scrittore, illustrerà la sua inchiesta sul fenomeno mafioso, potere invisibile che, secondo lui, è dormiente, ma è ancora attivo e pronto a colpire lo Stato come è già successo.  Elsa Fornero, ex Ministro del Lavoro del Governo Monti I, ai più nota per la “riforma Fornero” delle pensioni e per la situazione degli esodati, presenta il suo lavoro proprio per rivendicare positivamente il suo operato e del governo di cui ha fatto parte, rilanciando l'idea che il “programma Monti” di riduzione del debito pubblico avrebbe salvato l'Italia dal default.