Il Lecce cala il poker a Reggio Emilia. Ora serve concentrazione e continuità

Dopo lo straordinario 7-1 guadagnato nella gara di andata, Lecce e Reggiana si incontrano a Reggio Emilia, per l’8a giornata di ritorno di serie B.

La squadra di Alvini, dopo la sconfitta contro il Venezia, ospita il Lecce allo stadio Mapei. Gli emiliani cercano la vittoria per continuare ad ambire alla permanenza nel campionato di Serie B, mentre la squadra di Corini cerca uno scossone, per continuare la sua corsa verso la promozione diretta in Serie A.

Dopo il pareggio con la Virtus Entella, il Mister Corini conferma il 4-3-1-2 con Henderson trequartista alle spalle della coppia formata da Pettinari e Coda. A centrocampo vengono scelti Hjulmand, Bjorkengren e Majer. In difesa, Lucioni affiancato da Meccariello e Maggio e Gallo sui lati.

Inizia il match e la squadra giallorossa è già dentro la gara, avanzando già dai primi secondi verso la porta avversaria. Tanto che al 5’ Coda cerca la conclusione che, però, si spegne sul palo alla sinistra di Venturi.

Al 13’ fallo offensivo per il Lecce, che prova a scavalcare la barriera dai venti metri con Coda. Venturi però impedisce all'attaccante giallorosso di sbloccare la gara. Nulla può, però, soli due minuti dopo, quando viene fischiato il penalty per il Lecce. Tira Coda che, freddo dal dischetto, spiazza Venturi e la mette dentro, realizzando il gol del vantaggio per i giallorossi.

La squadra di Alvini cerca di reagire e riorganizzare le idee dopo il goal del Lecce e una timida reazione arriva alla prima mezz’ora di gara: Radrezza cerca con un passaggio d'esterno Ardemagni, ma Lucioni arriva in anticipo e blocca ogni tipo di azione avversaria.

Il Lecce c’è e lo fa vedere prepotentemente: al 29’ arriva il goal del raddoppio, siglato da Mayer, che silura Venturi senza dargli nemmeno la possibilità di vedere il pallone entrare in rete.

Non c’è due senza tre, tanto che al 32’ arriva la tripletta giallorossa. Pettinari arriva in area di rigore e trova Coda sul secondo palo. L’attaccante del Lecce aggiusta la palla e batte nuovamente Venturi, realizzando la personale doppietta del match.

Termina 3-0 la prima metà di gara al Mapei, senza recupero. Il Lecce ha dato l’impressione già dai primi minuti di volerla vincere, mentre la Reggiana è risultata completamente in apnea, senza riuscire a sbloccarsi, nemmeno per pochi minuti.

Al termine del primo tempo, Zan Majer ha commentato ai microfoni di DAZN lo 0-3 dei salentini. Ecco le sue parole:

Dedico il gol alla mia famiglia. Dobbiamo continuare così e vedremo che succederà. Non dobbiamo sbagliare passaggi facili.”

Riprende la partita e le squadre tornano in campo. Nessuna sostituzione per il Lecce, che conferma il modulo del primo tempo, mentre la Reggiana sostituisce Siligardi per Lunetta.

La prima occasione per il Lecce arriva già al 48’, su punizione dai trenta metri direttamente in porta di Henderson. Il centrocampista scozzese sfiora il palo alla destra di Venturi, senza centrare la rete.

Anche nel corso del secondo tempo la Reggiana non riesce ad impensierire minimamente gli ospiti, lasciando campo libero agli avversari.

E il Lecce ne approfitta: quasi al termine del secondo tempo, all’82’ arriva il goal di Stępiński su rigore, che non sbaglia dal dischetto e di fatto chiude il match sul 4-0 per i giallorossi.

Ottima prestazione per il Lecce, che torna a brillare, agguantando 3 punti fondamentali per la corsa diretta alla Serie A e salendo in 5º posizione nella classifica, a soli 4 punti dal Monza e 7 punti dalla capolista Empoli.

Prossimo appuntamento per i giallorossi sarà a casa al Via del Mare contro il Chievo, sabato 13 marzo alle ore 14:00.

Vincenzo Casilli

Redattore, classe 1996, appassionato di musica e di ogni forma di intrattenimento.

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