Giovedì pomeriggio nella Comunità Riabilitativa Assistenziale Psichiatrica (C.R.A.P.) “Villa Libertini” del Dipartimento di Salute mentale, nell’ex Opis di Lecce, è stato presentato il progetto TerrAria.
Il progetto, oltre all’insegnamento delle tecniche di cura del verde e di orticoltura, stimola l’arte e la creatività negli utenti della C.R.A.P., utilizzando la tecnica della “cromoterapia”.
In un contesto apparentemente ludico, si gioca con i colori per stimolare emozioni autentiche nelle persone coinvolte, aiutandole a ritrovare un equilibrio funzionale e uno stato generale di benessere psicologico e fisico.
Così, gli ospiti di “Villa Libertini”, insieme agli utenti del Centro Diurno, coadiuvati da Operatori esperti in tecniche riabilitative, hanno intrapreso un percorso esperienziale che favorisce relazioni, promuove differenti collaborazioni, stimola il piacere di riscoprire l’attenzione per la natura e i suoi cicli stagionali, il rispetto e la cura per l’ambiente.
Il tutto valorizzato e arricchito da piccole creazioni realizzate dagli utenti con materiali di riciclo.
“Il nostro Dipartimento di Salute Mentale è all’avanguardia in diversi progetti di riabilitazione e di cura. TerrAria è un progetto composito che associa percorsi clinici ad arte, cultura e agricoltura. Filo rosso l’amore per la bellezza, la destigmatizzazione del disagio mentale e la cura del fattore umano” - ha commentato il Direttore generale Stefano Rossi.