Le aziende e i semplici cittadini che hanno problemi relativi alla presenza di amianto, potranno dialogare on-line con lo Spesal della ASL di Lecce.
Si chiama ClicNoLa ed è un'applicazione sviluppata come servizio web per consentire la gestione online delle comunicazioni previste dal decreto legislativo 81/08 (Testo unico in materia di sicurezza sul lavoro), per la rimozione o la raccolta di materiale contenente amianto.
Il servizio consentirà di avere una diretta interazione, e quindi tempi più rapidi, grazie all’integrazione tra il programma Clicprevenzione e il modulo applicativo NOLA, che permette di gestire le pratiche e funge da interfaccia attiva con le imprese. In sostanza, si tratta di un utile strumento per dialogare e velocizzare le pratiche burocratiche, che si inserisce nel quadro normativo previsto dal Piano Regionale Amianto approvato dalla Regione Puglia.
Sul portale aziendale della ASL Lecce, tra i Servizi on line presenti, a breve sarà possibile trovare i collegamenti e le informazioni utili per accedere allo Sportello informativo amianto, con una sezione dedicata alle informazioni per i cittadini e una sezione, dedicata alla parte operativa per le aziende, che collegherà direttamente all’applicativo NOLA.
Il Dipartimento di Prevenzione ASL Lecce ha istituito un gruppo di lavoro interdisciplinare, in modo da approfondire aspetti interpretativi della norma e contribuire all’attuazione del piano regionale attraverso le attività di competenza. Tra queste, vi è l’obbligo per il cittadino di segnalare la detenzione o la presenza di manufatti contenenti amianto nel territorio attraverso schede informatiche di auto-notifica (censimento), per cui il Servizio di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro ha istituito lo Sportello informativo amianto per il cittadino, dotato di un numero verde (800069300) e con un tecnico della Prevenzione in grado di fornire chiarimenti e informazioni specifiche a cittadini, lavoratori esposti ad amianto o ex-esposti.
Infine, va ricordato che lo SPESAL ASL Lecce è stato individuato dalla Regione Puglia come capofila per il progetto pilota NOLA, che a breve consentirà a tutte le Asl regionali di poter adottare l’applicativo web.