autrice insieme a Chiara Abastanotti del graphic novel “Lea Garofalo". Una madre contro la 'ndrangheta” (BeccoGiallo).

L'evento fa parte della seconda edizione della rassegna letteraria itinerante Paroleluoghi, patrocinata dal Comune di Guagnano e curata dal collettivo Tecla e dall'associazione Arci Rubik. Scopo della rassegna è quello di coniugare narrazione e territorio, luoghi fisici e luoghi letterari, promuovendo la scoperta e la conoscenza tanto degli autori e dei loro libri quanto dei luoghi del territorio di Guagnano che li ospiteranno.

Lea Garofalo, protagonista del libro, nasce il 24 aprile 1974 a Petilia Policastro, in provincia di Crotone, in una famiglia vicina alla 'ndrangheta. A soli 35 anni, la sera del 4 novembre 2009, viene assassinata a Milano per aver cercato di opporsi alle attività mafiose del compagno e della sua famiglia.
“Se Lea ha avuto il coraggio di scegliere, noi dobbiamo avere il coraggio di ricordarla senza tentennamenti. Lo dobbiamo a Lea e a sua figlia Denise. Lo dobbiamo a noi stessi”, scrive nella postfazione Daniela Marcone, coordinatrice nazionale di Libera Memoria.
La storia coraggiosa di Lea - dalla scelta di diventare testimone di giustizia per garantire un futuro diverso alla figlia, al contributo di denuncia dei traffici illeciti della mafia calabrese a Milano - è stata raccontata nel film “Lea” di Marco Tullio Giordana.

L'autrice, Ilaria Ferramosca, sceneggiatrice e scrittrice, ha pubblicato numerosi racconti e graphic novel, alcuni dei quali tradotti all'estero. Nel 2010 ha vinto il premio Full Comics, categoria Miglior sceneggiatore. Nel 2018 ha vinto il premio Miglior libro per ragazzi al Festival dei Piccoli Lettori “La lettura ti fa grande” con “Sulla collina” (Tunué, 2016). È docente di sceneggiatura e membro del direttivo della sede di Lecce della scuola di fumetto, disegno e illustrazione Grafite. Tra gli ultimi graphic novel ricordiamo “Ragazzi di scorta” (BeccoGiallo, 2016), “Lucille degli Acholi” (Il Castoro, 2022) e “Charlotte Salomon” (BeccoGiallo, 2019). Nel 2024 ha pubblicato il suo primo romanzo “Il tempo trafitto”, vincitore del Premio Giallo e Nero di Puglia.