Guagnano. Ci ha emozionato per anni, coinvolgendo adulti e bambini, e nonostante qualcuno l'abbia visto più di una volta, fa sempre piacere rivederlo.
È datato 1955, uno dei film più amati e dolci degli ultimi decenni, spesso mandato in onda su rete 4 e atteso da intere famiglie. Un film che ti resta nel cuore, insomma, quello diretto da Ladislao Vajda, “Marcellino pane e vino”, girato in Spagna e presentato in concorso all'8° Festival di Cannes.
Tanto che c'è chi ha voluto rivisitare il lungometraggio spagnolo, riproducendo a Guagnano il 'Miracolo di Marcellino', così come ha fatto Giuseppe Verdesca, il salentino che ha riadattato il film, senza però mai trascurare o tralasciare il carico di emotività e fede che il film stesso porta con sé. Non potrebbe essere diversamente, quando un bambino parla e porta da mangiare, ogni giorno, con un'estrema dolcezza, a un Dio in croce che, alla fine, scenderà addirittura dagli assi di legno a cui è inchiodato, soltanto per lui.
Il film, che è stato realizzato con la regia dello stesso Verdesca, con il guagnanese Cristian Scarciglia alle riprese e al montaggio e Miriana Calcagnì alla parte audio, è stato girato tra Salice S.no e Guagnano e ha visto la partecipazione di 250 persone circa, attori locali e improvvisati che hanno vissuto, con entusiasmo e soddisfazione, questa nuova esperienza, nella quale si è distinto il piccolo salicese Yari Verdesca, di 7 anni, nel ruolo di Marcellino.
La proiezione del film, della durata di 80 minuti, si terrà questa sera, venerdì 23 giugno 2017, alle ore 20.15, presso la sala consiliare “A. Moro” di Guagnano; durante l'incontro, moderato dalla giornalista e scrittrice Valentina Perrone, interverranno Cristian Scarciglia, di Foto Retrò Guagnano, e il parroco di Guagnano, Don Giovanni Prete.