L’Associazione Salvatore Calabrese, presieduta da Luca Calabrese, promuove il progresso culturale, sociale ed umano attraverso un progetto multidisciplinare che nell’estate 2023 include l’ottava edizione di MUNDI
e la seconda edizione del progetto educativo per l’infanzia “Le scale verso il cielo”.
Il progetto, arrivato quest’anno alla sua seconda edizione, è rivolto a bambine e bambini tra i 6-14 anni e consisterà in un ciclo di laboratori mattutini della durata di due settimane (dieci giorni in totale) dedicati a discipline del corpo fondate sulla cooperazione, sul gioco, sullo stimolo del pensiero creativo e dell’espressione motoria: circo (equilibrismo, tessuti aerei, giocoleria), breakdance (danza e acrobatica), capoeira.
L’iniziativa ha avuto inizio lunedì 10 e proseguirà fino a venerdì 21 luglio 2023 all’interno del campo estivo e negli spazi della scuola dell’infanzia Mamma Bella.
I laboratori saranno gestiti da insegnanti qualificati appartenenti alle seguenti realtà: gruppo di Capoeira Angola Palmares di Mestre Federico (Bologna); associazione di arti circensi ArterEgo (Bologna); scuola di circo Cirknos (Lecce), scuola e compagnia di danza Type Comics (Mesagne).
Il progetto pedagogico “Le scale verso il cielo” si ascrive all’interno di MUNDI, iniziativa portata avanti dall’onlus Salvatore Calabrese dal 2013, che si svolge a Campi Salentina e che quest’anno celebra i dieci anni dalla sua prima edizione, quale luogo di incontro per esaltare la necessità dell’impegno sociale e della solidarietà. A conclusione dell’esperienza laboratoriale, bambini e bambine saranno invitati a partecipare all’inaugurazione dell’ultima serata di MUNDI CHÀOS, sabato 22 luglio 2023, con una festosa parata accompagnata da musicisti e trampolieri, che attraverserà Campi Salentina e approderà nei luoghi del festival.
"MUNDI Chàos, evento per una cultura della diversità e manifestazione delle arti e della solidarietà socio-culturale, aperto e rivolto ad ogni tipo di pubblico, si svolgerà in due serate nel centro storico di Campi Salentina, tra live painting, spettacoli di circo contemporaneo, performance di capoeira e breakdance, concerti, conferenze a tema, esposizioni.
La proposta di quest’ottava edizione è una formula nuova di festival delle arti che parla del chàos greco, in una parola: il vuoto. Nell’era dei social media, della velocità, dell’artificializzazione e della saturazione economica, ci piacerebbe ricercare con cautela e pazienza uno spazio vuoto, con cui e grazie a cui entrare in contatto in modo più profondo" - dicono gli organizzatori.
“Chaos è la voragine, l’abisso che nasce senza sapere dove e da dove. È lo stato da cui emerge il nostro mondo apparentemente ordinato, quel vuoto da cui tutto proviene.
Ogni volta che entriamo in un ambiente, notiamo ciò che lo riempie: persone, oggetti e la disposizione di questi. Ma riceviamo anche il suo spazio vuoto. Quello che permette alle persone e agli oggetti di entrare in relazione, che separa e collega. Che è terreno fertile per qualsiasi creazione artistica, ma anche per tutto il resto.
Le attese di cui la nostra giornata è seminata sono possibilità di lasciar andare ogni pensiero, anticipazione, reazione, e sentire e percepire, nel corpo, la pausa che è soglia di vuoto. Quando qualcuno arriva, quando qualcuno se ne va, sostare prima del suo apparire e dopo il suo scomparire, non perdere i momenti di transizione. Ogni arte è un pieno che traccia un vuoto: la danza lo disegna, la musica lo risuona, la poesia sospende la parola e non ne garantisce il ritorno, la scultura toglie la materia per far apparire dal vuoto la forma, la pittura traccia nel vuoto i contorni dei pieni”.
Dal 17 luglio, poi, il Comune di Campi si popolerà di ospiti e iniziative, di personalità intellettuali e artistiche provenienti dalla realtà salentina, italiana e internazionale: Lecce, Bologna, Venezia, Milano, Napoli, Francia.
Martedì 18, mercoledì 19 e giovedì 20 luglio si terrà tra Lecce (Manifatture Knos) e Campi Salentina (Oasi Mamma Bella) un ciclo di workshop di sfera d’equilibrio e acro-danza tenuti dall’artista francese Lèa Legrand. Occasione imperdibile aperta a tutti, darà accesso a una formazione di alto livello condotta da una tra le poche e migliori rappresentanti della disciplina: con più di dieci anni di formazione alle spalle e uno spettacolo di circo contemporaneo che mette insieme sfera d’equilibrio e acrobatica, fondatrice e direttrice della prima convention europea di Sfera d’equilibrio, Lèa Legrand arriva quest’anno per la prima volta in Sud Italia.
In apertura a MUNDI, giovedì 20 luglio la sede dell’Associazione Salvatore Calabrese (via San Giuseppe – Campi Salentina) ospiterà una serata speciale: Panjam è un’open jam aperta a tutti i musicisti e musiciste guidata dal gruppo leccese Pangea. Pangea è un flusso di coscienza collettivo dalle più svariate colorazioni musicali, inclassificabile nei generi e nelle forme, che spazia dall’afrobeat alla salsa, dal cantautorato al jazz sperimentale.
MUNDI Chàos – cerco un centro di vuoto permanente culmina nelle due serate di venerdì 21 e sabato 22 luglio ed è rivolto alla riscoperta di culture e prospettive altre. Dalle ore 19 a mezzanotte, il centro storico di Campi Salentina (piazza Unità, giardino Calabrese-Prato, sede dell’Associazione) accoglierà installazioni e atti performativi, per una fruizione aperta ad ogni pubblico e socialità.
Artisti circensi e atleti di discipline del corpo saranno protagonisti del cabaret di varietà e di due spettacoli di circo contemporaneo incentrati sulle tecniche dell’equilibrio: «La Chute» di Lèa Legrand e «Ca’ Mea» della Compagnia Aga. Musicisti e performers del suono saranno irrinunciabili fonti di energia, mentre pittori e pittrici abiteranno gli spazi pubblici con performance di live painting, in cui ogni stile figurativo veicolerà una diversa ispirazione al vuoto-chàos. Tra gli ospiti, gli insegnanti attivi nel progetto “Le scale verso il cielo 2^ed.” saranno portatori di nuove fruizioni dello spazio pubblico attraverso la capoeira e la breakdance. Per supportare le attività ludiche ed educative rivolte all’infanzia, l’Associazione organizzerà, durante il Festival MUNDI CHÀOS del 21-22 luglio, due incontri di formazione che, condotti dalla pedagogista Mara Durante e dalla professoressa Laura Marchetti, saranno rivolti a genitori, educatori, insegnanti e chiunque interessato alla questione pedagogica. A intervalli irregolari, brevi interventi tematici sotto forma di “pillole di vuoto” racconteranno la genesi del festival di quest’anno e le riflessioni che lo hanno alimentato. Coordinatrice del progetto, Emma Calabrese.