L’Ambito territoriale di Campi Salentina può vantare di essere tra i soli 16 Ambiti della Regione Puglia (su 45 presenti in tutta la Regione) che ha avuto accesso al fondo premiale previsto dalla Regione
per gli Ambiti che avessero provveduto, entro il termine del 5 dicembre 2022, a definire e concludere una serie di azioni come:
approvare con Delibera di Coordinamento Istituzionale il proprio Piano Sociale di Zona;
adottare lo Schema di Convenzione in tutti i Consigli Comunali;
costituire formalmente l’Ufficio di Piano;
aver assunto l’impegno a cofinanziare il Piano Sociale di Zona, con risorse proprie destinate agli interventi gestiti in forma associata per una quota pari ad almeno il 150% della quota di risorse assegnata per l’annualità 2022 dei Piani sociali di Zona sui tre principali fondi trasferiti (FGSA 2022, FNPS 2021 ed FNA 2021).
Grazie a questo fondo premiale, l’Ambito Territoriale potrà contare su 185.000 € in più da destinare ad interventi e azioni che hanno come obiettivo quello dell’inclusione sociale e del contrasto alla povertà.
“Inizia così una nuova fase di programmazione – afferma Alessandro Conversano, Presidente dell’Ambito – con una convinta e moderna concezione delle politiche di welfare per il territorio. Questa premialità è il frutto del lavoro coordinato con tutti i rappresentanti politici dei comuni dell’Ambito e degli uffici competenti ai quali va il mio ringraziamento per questo rilevante obiettivo raggiunto a beneficio delle nostre comunità”.
La ratifica della premialità avverrà il prossimo 28 aprile 2023 nel corso della Conferenza dei Servizi convocata presso la Sala Consiliare del Comune di Campi Salentina, capofila dell’ambito, per l’approvazione definitiva del Piano Sociale di Zona per il triennio 2022/2024, alla presenza di tutti i rappresentanti dei Comuni afferenti l’Ambito (Campi S.na, Carmiano, Guagnano, Novoli, Squinzano, Salice S.no Trepuzzi e Veglie), della ASL, della Provincia e della Regione Puglia rappresentata per l’occasione dalla Dirigente della Sezione Inclusione Sociale Attiva, Dott.ssa Caterina Binetti.
“L’elaborazione del Piano – afferma Anna Rita Simone, Responsabile Ufficio di Piano – ha visto un percorso di programmazione partecipata con il coinvolgimento delle Organizzazioni di Volontariato, di Cooperazione Sociale e delle Associazioni di categoria, oltre che delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative. La sua approvazione rappresenta uno strumento indispensabile per la realizzazione di servizi e prestazioni socio-sanitarie essenziali per i cittadini, utili a rispondere alle sfide delle nuove povertà economiche, sociali ed educative”.