Dopo sei anni di assenza, infatti, torna a Campi Salentina la XXIII edizione della "Città del Libro", intitolata "La cultura (che) cambia" e presentata nella mattinata di ieri, venerdì 17 novembre 2023, durante una conferenza stampa tenutasi presso Palazzo Adorno a Lecce. Una realtà letteraria, culturale e dal grande potere aggregante nata nel 1995 e che ha portato nel piccolo Comune salentino tanta cultura, sapienza, arte, autori, editori, gente nota, intellettuali, scrittori, blogger, musicisti, giornalisti, docenti e tantissime importanti personalità scelte, ogni anno, in base al filo conduttore di ciascuna edizione, ogni volta diverso, come ad esempio la costruzione di ponti culturali, sociali, civili ed economici con luoghi più o meno lontani, l'importanza del dialogo fra i popoli ruotando intorno alla carismatica figura di Abramo o la necessità di lanciare un messaggio di integrazione ed interazione che vedeva nella lettura un veicolo ed uno strumento privilegiato per far arrivare a bambini e adulti, un messaggio di libertà, uguaglianza, confronto, rispetto e riflessione.
La Città del Libro, da sempre importante collegamento culturale e non con il resto d'Italia, grande strumento di marketing territoriale e volano di sviluppo per l'intera comunità che ne fa uno dei suoi principali elementi identitari, torna nel centro storico della Città con 74 appuntamenti, 14 laboratori e 120 autori coinvolti, in versione multimediale, inclusiva e sostenibile, dal 23 al 26 novembre 2023, e conterà sulla presenza di grandi autori legati al territorio e personalità del calibro di Marco Bonini, Giuseppe Cruciani, Ferdinando “Fefè” De Giorgi, Diego De Silva, Clio Evans e Lele Spedicato, Dario Vergassola, Tiziana Ferrario, Gabriella Genisi, Luca Sommi, Federico “Osho” Palmaroli e uno degli chef più amati del web Luca Pappagallo. Prevista una sezione riservata alle graphic novel, lo spazio "Food & Book" dedicato alla scoperta dei sapori perduti, attrattive per i più piccoli, scrittori e autori di libri che hanno ispirato fiction o spettacoli teatrali, un momento dedicato alla scoperta del linguaggio dei segni con Grazia Turco e la valorizzazione di un progetto di alternanza scuola-lavoro con i ragazzi del Liceo Virgilio-Redi di Lecce che saranno d'ausilio durante i vari eventi.

"La “Città del Libro” ritorna e lo fa con la forza della tradizione, la passione dei suoi protagonisti, l’attesa di quanti l’hanno amata e apprezzata. Lo fa, soprattutto, partendo da radici solide, dalla scommessa di chi, quasi trent’anni fa, volle puntare sulla cultura per aprire il territorio ad una prospettiva di sviluppo inedita e suggestiva.
La “Città del Libro ritorna e lo fa, come si conviene con tutti i “ritorni”, con una veste nuova: valorizzando il centro storico e il cineteatro “Excelsior-Carmelo Bene”, restituito alla sua comunità, aprendosi al teatro e alla musica, puntando sull’inclusione e la sostenibilità. Sarà, per certi versi, anche questa una scommessa: il “viaggio” che ci apprestiamo a compiere ci consentirà di approdare a luoghi che non conoscevamo, di lasciarci “cambiare” da una cultura che è cambiata essa stessa nei modi di esprimersi e di comunicare. La cultura (che) cambia sarà il nostro modo di “leggere” i tempi di oggi, consapevoli che “ciò che non hai mai visto, lo trovi dove non sei mai stato" - dichiara Paolo Maci, Presidente della Fondazione “Città del Libro”.
Partner della Città del Libro sono quest’anno, oltre al Comune di Campi Salentina, Camera di Commercio, Teatro Pubblico Pugliese, Unione dei Comuni del Nord Salento. L’iniziativa gode anche del patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Lecce, Università del Salento. Inoltre, la XXIII edizione dell'iniziativa è realizzata secondo i principi della sostenibilità: sarà limitato, infatti, l'uso della carta e pertanto la mappa e il programma della manifestazione si potranno consultare attraverso i QR code apposti sui manifesti e sui materiali predisposti per l’occasione.
"Sono felice di condividere l’entusiasmo per il ritorno della storica rassegna degli autori e degli editori nel centro storico di Campi Salentina. Questo evento è un segno tangibile della nostra dedizione alla promozione della cultura nella nostra comunità. Dopo l’ultima edizione del 2017, la rassegna fa il suo atteso ritorno, superando gli ostacoli che si sono presentati nel corso degli anni, tra cui un'importante opera di risanamento economico e l’emergenza Covid. Questo evento rappresenta un passo avanti importante nella crescita e nello sviluppo della nostra comunità e segna il ritorno di una tradizione che celebra il nostro amore per la cultura e la letteratura" - conclude infine Laura Palmariggi, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Campi Salentina e Vicepresidente della Fondazione “Città del Libro”, che dedica questo suo impegno politico, come ci dice in un precedente articolo pubblicato di recente sulla nostra testata, a tutti i cittadini di Campi e in particolar modo al Sindaco di Campi Salentina Alfredo Fina, a tutti i membri del direttivo e a Paolo Maci, Elisa Salvati e Ilio Palmariggi.