Non era difficile immaginarselo che quei due ne avrebbero fatta di strada, collezionando successi uno dopo l'altro, tra traguardi, premi e riconoscimenti di vario genere.
Alessandro e Pierluigi, infatti, fanno ancora parlare di loro, naturalmente in maniera positiva e con parole di lode ed elogio.
Alessandro Santoni, 28 anni, marchigiano, e Pierluigi Visconti, 29enne, originario di Squinzano, ingegneri aerospaziali di professione, da sempre con la passione per la domotica ed IoT (Tecnologie capaci di raccogliere dati via internet o dall’ambiente circostante e di elaborarli per ottimizzare il proprio funzionamento), conquistano un nuovo successo: si aggiudicano il Premio Intesa Sanpaolo innovation center nella maratona digitale DigithOn, (una startup competition che offre la possibilità di presentare il proprio progetto d'impresa digitale), grazie alla loro recente "creatura", la lampada intelligente e smart pensata per il settore ristorazione. Lumen, questo il nome della lampada, agevola la comunicazione tra staff e clientela e garantisce supporto nell'offrire un servizio clienti eccellente tramite un'esperienza interattiva. In sostanza, 6DOF Labs intende supportare i lavoratori in attività ripetitive, inefficienti, pericolose o tediose, fornendo un'esperienza piacevole per gli utenti finali.
Lumen, 100% Made in Italy, è un complemento d'arredo pensato per locali commerciali, piccoli o grandi che siano, un design moderno e raffinato, un ventaglio di colori, trame ed effetti per accostarsi al meglio ad ogni stile di locale, e soprattutto la possibilità di personalizzarla su richiesta. Toccando la lampada o usando il proprio smartphone tramite NFC - tecnologia contactless, senza scaricare nessuna app o registrare alcun account - sarà possibile richiamare l'attenzione dei camerieri, consultare il menù, richiedere il conto, controllare gli effetti di luce ed altro ancora. Lo staff, tramite una semplice pagina web, avrà accesso ad una dashboard di monitoraggio e controllo remoto per avere sempre una panoramica dello stato della sala.
"Io e il mio collega Alessandro avevamo da tempo il desiderio di creare un'attività o una realtà assolutamente innovativa, rendendo qualche ambito (medicale, ristorazione, ambiente, ecc...) più tecnologico possibile, e così abbiamo dat vita a questo progetto proprio nel settore della ristorazione. La nostra sturt up è stata costituita da pochissimo ed è solo in una fase iniziale; è completamente autofinanziata e stiamo cercando i primi clienti" - continua Pierluigi; "potremmo avere già qualche potenziale cliente a Roma, nelle Marche e ora si sta muovendo qualcosa anche in Puglia. Siamo sempre impegnati nella realizzazione di campagne pubblicitarie, sfruttiamo il potere dei social per farci conoscere, come ad esempio Instagram o Youtube. Siamo in contatto con alcune aziende e, sebbene siamo ancora in una fase primordiale, iniziamo già a vedere qualche piccolo risultato e traguardo. La scelta di farlo al Sud, per noi è stata molto naturale; oltre al mio personale desiderio di tornare nella mia terra dopo essere stato al nord per lavoro, con il mio socio siamo rimasti entusiasti nel vedere come la Puglia sia ormai una regione in forte crescita economica, che spinge molto su tecnologia e innovazione e soprattutto dove le startup crescono giorno dopo giorno! Incubatori, acceleratori di impresa, e aziende di formazione presenti sul territorio rendono la Puglia il posto perfetto dove far partire questo progetto e speriamo anche dove farlo crescere". Questo aveva detto Pierluigi a Totem in occasione della presentazione della Lumen, che oggi ha reso i due ingegneri ancora più orgogliosi e soddisfatti, e sempre in continua crescita: entrambi, infatti, sono sempre e costantemente a lavoro per sviluppare altre idee anche in altri ambiti, come quello scolastico, ospedaliero o ambientale.