L’importante iniziativa, reiterata negli anni e veicolo di sani principi quali la condivisione, la partecipazione attiva, la creatività e la complicità, si sviluppa attraverso cinque diverse modalità di partecipazione attiva e gioiosa, tante quanti sono i cerchi olimpici, e che in questa ottava edizione sono: Espressione musicale, Grafica Creativa, Sport-Orienteering, Giochi all’aperto e Giochi da Tavolo.

Tanti i Comuni, le scuole e i Consigli comunali dei Ragazzi, che organizzano e decidono di partecipare con grande entusiasmo alle attività sportive, ludiche e ricreative pensate per la realizzazione della manifestazione di successo promossa ormai da otto anni anche dalla Provincia di Lecce e da Unicef- Comitato Provinciale Lecce. Anche Squinzano, considerata l’importanza culturale e sociale dell’evento, e la sua grande valenza educativa e formativa, partecipa alle Olimpiadi dell’Amicizia, con grande gioia e soddisfazione sia dei cittadini che degli amministratori. Il Sindaco Gianni Marra, infatti, a tal proposito, dichiara: “Rivolgo un sentito ringraziamento, come sempre, al mondo della scuola, ai professori, al preside, e a tutti i collaboratori, che si sono davvero impegnati, come al solito, per la buona riuscita di questa manifestazione importante sia a livello sportivo che sociale, anche perché si svolge sotto il patrocinio dell’Unicef, ed è promotore dei diritti dell’infanzia. Come al solito, amministrazione e scuola fanno sinergia per perseguire obiettivi importanti a favore e beneficio dei nostri cittadini del futuro. Grazie ancora”.

Circa 30 ragazzi delle classi quinte della scuola “E. De Amicis”, accompagnati da due docenti, saranno presenti domani, mercoledì 10 aprile 2019, a Salice Salentino, nella giornata dedicata alla musica, mentre il 17 aprile, 10 alunni della scuola “G. Carducci” saranno accompagnati a Matino per partecipare alle attività di Orienteering. Il Presidente del Consiglio Comunale di Squinzano, Mino Solazzo, attivo sostenitore di attività e iniziative di carattere sociale e culturale che creino cooperazione, crescita e sviluppo, ha commentato così la partecipazione di una piccola rappresentanza delle scuole squinzanesi all’evento: “Se oggi vediamo i nostri ragazzi partecipare alle Olimpiadi dell'Amicizia, dobbiamo soprattutto ringraziare la Prof.ssa Lorella Fano, reggente della scuola, il Prof. Osvaldo Schiavone, la  Prof.ssa Anna Maria Elia e la Prof.ssa Maestra Tiziana Giannattasio, per aver colto subito il mio invito. I più grandi hanno sempre il dovere morale di promuovere i valori dell'accoglienza, dell'amicizia e del rispetto. Un desiderio che solo con un'intesa dell'attività amministrativa, che ha come scopo la costruzione di una civiltà solidale, si può raggiungere, partendo proprio dalle nuove generazioni e offrendo ai nostri ragazzi modelli di esempio. Questa esperienza spero abbia in parte caratterizzato la nostra comunità, che non può che trarre beneficio da simili iniziative di grande spessore socio-culturale, soprattutto quando vengono vissute a pieno e con un reale coinvolgimento emotivo”. A queste parole, fanno eco quelle dell’Assessore alla Cultura, Eleanna Bello, vicina al mondo dell’istruzione e della formazione, e perciò protagonista attiva nell’organizzazione di eventi che vedono la scuola protagonista: “È un’importante occasione per i nostri ragazzi perché mette a confronto esperienze diverse, utili a comprendere meglio i valori dell’amicizia, con tutte le sue sfaccettature sociali e culturali. Il ruolo dei ragazzi è fondamentale in una società come la nostra in continua evoluzione. Spesso siamo noi ad imparare dai ragazzi, attraverso le loro intuizioni, le loro attitudini e la loro sensibilità”.