organizzata in Puglia, presieduta dal Consigliere Regionale Dott. Renato Perrini.
Un settore tanto delicato quanto complesso e meritevole di attenzione, perseveranza e totale abnegazione.
"Noi politici dobbiamo tornare a parlare e collaborare con la gente, soprattutto con i giovani - ha dichiarato il Presidente Perrini. Con il dott. Mino Solazzo, da oggi inizia una proficua collaborazione, con questo Ufficio di Presidenza, e lo ringrazio. Nel suo territorio, deve essere un faro e portavoce di quello che accade nel territorio Leccese, affinché la Commissione possa esprimersi al massimo della sua espressione, raccogliendo ogni singola richiesta d'aiuto che viene dal territorio.
La Commissione che presiedo, non può sicuramente sostituirsi o svolgere una funzione investigativa e inquirente, ma può essere politicamente e socialmente utile, trasformando la parola prevenzione, in progetto che arriva soprattutto dai territori.
Educare le future generazioni, deve essere il compito della Squadra Stato e non delle singole Istituzioni.
Altrettanto importanti sono le interlocuzioni con le associazioni e soggetti del territorio per cercare di avvicinare i giovani alle Istituzioni.
Questo è il ruolo che svolgiamo come Commissione, raccogliendo il grido di allarme così come è accaduto oggi in commissione attraverso
le organizzazioni Confcommercio, Confindustria e Confagricoltura, con riferimento al territorio provinciale di Lecce, Brindisi e Taranto per comprendere lo stato dell’arte della legalità nell’ambito delle loro attività e la sussistenza di iniziative già in atto".
Un importante riconoscimento e un'eccellente oppurtunità, quindi, per Solazzo, ex Presidente del Consiglio Comunale di Squinzano, che esprime con queste parole orgoglio e massima soddisfazione: "Ringrazio il Consigliere Regionale e Presidente della Commissione consiliare di studio e di inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia, Dott. Renato Perrini, soprattutto per avermi coinvolto in una collaborazione attiva, permettendomi di partecipare alla Commissione Antimafia Regionale e dandomi la possibilità di entrare nel vivo di quelle che sono le dinamiche e le tematiche della politica antimafia. L'impegno richiesto, da parte mia, sarà quello di promuovere sul territorio ogni iniziativa idonea affinchè i cittadini possano essere sempre più sensibili alle problematiche legate alla criminalità e alle varie infiltrazioni, che purtroppo alcune volte si verificano anche negli apparati Amministrativi, nel mondo Imprenditoriale luoghi invece che devono essere tutelati ma come sappiamo spesso sono all'ordine del giorno. Il mio obiettivo, dunque, sarà quello di promuovere iniziative e tavoli permanenti, che possano dare il senso tangibile della presenza costante della buona politica, sempre affiaco dello Stato sul territorio.
Proprio in quei territori, i nostri, che a volte hanno dimostrato invece di instaurare rapporti con ambienti criminali, per nostra fortuna non sono pratiche molto diffuse, ed è proprio rispetto a questa tematica, che non bisogna abbassare la guardia, per cui l'argomento ritengo che sia quantomai di attualità. Tanti altri sono, infine, gli argomenti da porre sul tavolo della Presidenza Regionale Antimafia".
La redazione di Totem augura, quindi, allo squinzanese Solazzo, da anni impegnato nella vita politica del suo paese e non solo, buon lavoro e grandi successi, auspicando che il suo impegno sia sempre proficuo, incisivo e guidato da forti e sani principi.