La Regione Puglia ha approvato ieri l'accordo con le farmacie pubbliche e private convenzionate, che potranno eseguire i test rapidi antigenici.
L'accordo è stato sottoscritto dalla Regione Puglia, Federfarma, Assofarm e Ordini provinciali dei farmacisti. Potranno farlo solo soggetti che non appartengano a categorie a rischio per esposizione lavorativa o per frequenza di comunità chiuse e che non siano “contatti di casi sospetti” Covid-19, ad un costo che non potrà superare i 20 euro. Il test rapido sarà effettuato tramite prelievo di tampone per la rilevazione qualitativa dell’antigene SARS-CoV-19 aventi marcatura CE-IVD; qualora il test antigenico eseguito in farmacia risulterà negativo non sarà necessario indagare oltre, se dovesse essere positivo, si deve procedere alla conferma con test antigenico rapido di terza generazione o con test in biologia molecolare, e sarà il medico di base a prenderlo in carico.
L'adesione delle farmacia è volontaria, e sarà necessaria la registrazione sull'apposita sezione del Sistema informativo regionale Edotto, per essere inserite e profilate sul sistema informativo regionale “GIAVA-COVID-19”, attivato per la gestione dell'emergenza sanitaria.