Un suggestivo momento di alto livello musicale proporrà la figura ed il messaggio, ricco di tante suggestioni e d’intensa riflessione sull’esperienza umana ed artistica, testimoniato da Franco Battiato:
venerdì 20 dicembre 2024 l’associazione Civilia presenta a Lequile, alle ore 20, il recital ‘Perché sei un essere speciale’; l’evento è patrocinato dal Comune di Lequile, dalla Regione Puglia e dal Teatro Pubblico Pugliese.
Proprio in un momento culturale di tanta omologazione e massificazione ecco la proposta di un artista giudicato da molti il più prestigioso ed apprezzato musicista pop d’Italia, capace di accompagnare i tanti momenti del vissuto di moltissima gente, coinvolta nel cantare e ballare le sue coinvolgenti canzoni.
Continua, così, la ragguardevole opera dell’Associazione Civilia nel presentare e valorizzare ulteriormente la canzone d’autore: interessante ricerca di sperimentazioni, diventate poi musica di riferimento con pregevoli capolavori.
L’evento, riguardante uno dei più accattivanti artisti italiani, è sorto da un’idea dell’insigne esperto Alberto Minafra, che ha direttamente curato pure i testi.
Introdotta da Nicola Neto, la manifestazione è organizzata con ingresso libero, presso la Chiesa Madre-Largo Castello.
Importante, naturalmente la sensibilità artistica dei responsabili di ‘Civilia’, in quanto hanno promosso la serata continuando da nove anni a realizzare l’impegno di valorizzazione ulteriormente la canzone d’autore.
Tantissime le composizioni del musicista scomparso il 18 maggio 2021 che rimangono non solo famosissime, ma anche straordinariamente fascinose per i riferimenti a coinvolgenti storie da scoprire e riscoprire. Saranno proposte dalla voce di Domy Siciliano e dalla voce narrante di Donato Chiarello ed accompagnate dall’esecuzione di Luigi Botrugno al piano, Asia Macchia al violino, Gianluca Milanese al flauto, Stefano Rielli al contrabasso, Ovidio Venturoso alla Batteria.
Ci si potrà così lasciare interrogare ulteriormente da una singolare figura di intellettuale, poeta, anima sensibile verso gli sconfitti della storia e nello stesso tempo mistico capace di tanta ironia, con molti interrogativi rivolti a sé stessi ed agli altri. Per costruire “una visione della vita” e non arrendersi “alla decadenza dei tempi e allo sfaldamento dei costumi”.