Quest'evento, in virtù del Protocollo d'intesa sottoscritto il 4 maggio scorso con il Comune di Lecce, vedrà l’esibizione della Fanfara del 7° Rgt. Bersaglieri nei luoghi più importanti della città.

Le Forze Armate non sono solo una componente dello Stato posta a silenzioso presidio della indipendenza della Nazione; oggi soprattutto hanno una valenza duale che le porta sempre più ad operare all’interno dei confini con particolare vicinanza e attenzione alle esigenze della cittadinanza. Tra gli scopi che ASSOARMA, (Consiglio nazionale permanente delle associazioni d'arma), si prefigge vi è proprio quello di ribadire questo concetto e divenire anello di collegamento tra le FFAA e la società, integrando sempre più la sfera militare e quella civile, al fine di riscoprire e rivalutare i concetti di amor di Patria, appartenenza alla Nazione, cittadinanza attiva, maturità civica, senso della legalità e tutela della pace ovunque sia necessario. La Fanfara del 7° Reggimento Bersaglieri è stata costituita il 21 ottobre 1992 ed è composta da 22 elementi, un Capo Fanfara e un Maestro Concertatore; ha partecipato al Festival Internazionale delle Bande Militari ed ha rappresentato l'Italia in Egitto, Ungheria, Francia, Bulgaria, Svizzera, Albania, Romania, Kosovo, Miami In Florida, Washington, Bosnia, Città Del Vaticano.

La manifestazione avrà una spiccata pregnanza artistica e sarà anche un’attrattiva turistica per i visitatori della città; si svolgerà a Lecce oggi, mercoledì 25 luglio 2018, e si svilupperà in due momenti diversi: alle ore 19, arriverà a Parco Balsamo (via Pozzuolo) dove vi è la sede di ASSOARMA e dell’Ass. Naz. Marinai d’Italia per una prima esibizione; successivamente, alle ore 20, si sposterà a Porta Rudiae da dove inizierà una seconda esibizione a passo di marcia che, insieme alle Associazioni d’Arma, la porterà prima in Piazza Duomo e poi in Piazza Sant’Oronzo per il concerto finale. La Fanfara con i suoi brani d'ordinanza e storici, contribuirà a raccontarci la nostra storia dal Risorgimento ai giorni nostri.