"Corpo, Arte e Disabilità”: un progetto per andare (artisticamente) oltre le barriere. Ha avuto inizio il 4 marzo scorso con il primo dei cinque appuntamenti che, sino a giugno, permetteranno agli studenti universitari di misurarsi con il proprio corpo e la disabilità attraverso l’arte.
L’iniziativa è curata dal Gruppo di Lavoro di “Abbattitabù”, che è un progetto nato all’interno di un Protocollo d'Intesa tra l'Università del Salento e l'ASL Lecce, con l'obiettivo fondamentale di rispondere alla responsabilità sociale dell'informazione e della prevenzione, mettendo al centro dell'attenzione le persone con disabilità nelle varie dimensioni dello studio, del lavoro, del tempo libero, dell'affettività e della sessualità.
Il gruppo di lavoro è composto dagli esperti del Servizio di Consulenza Sessuologica alle Persone Disabili del Dipartimento di Medicina Fisica e Riabilitazione dell'ASL Lecce, diretto dal dott. Antonio Antonaci (vi partecipano lo psicoterapeuta Ferruccio Pascali, la sociologa Patrizia Primiceri e il consulente sessuologo Massimo Vergari), dalla responsabile dell'Ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento Paola Martino, dagli studenti e giovani laureati peer educator (educatori alla pari) della stessa Università e dalle volontarie del Servizio Civile.
La relazione con sé e gli altri, giovani studenti ed esperti-artisti, sarà dunque lo spazio in cui aprire una profonda riflessione in grado di abbattere tabù vecchi e nuovi, a partire da quelli legati alla sessualità, obiettivo che attraversa per intero il percorso di “Abbattitabù”. Sarà sperimentata una sorta di arte-terapia di gruppo grazie alla grafica, al canto, alla fotografia, alla scultura e alla poesia.
Scopo del progetto è, quindi, aiutare gli studenti con disabilità e senza disabilità a riflettere su se stessi, sul loro corpo e sui messaggi che esso rimanda, sulle difficoltà dell’affettività in un corpo diverso, sui sentimenti e le parole per esprimerli.
Mauro Marino (operatore culturale), Valentina D’Andrea (illustratrice e scenografa), Bruno Maggio (ceramista e scultore) e Tyna Maria Casalini (compositrice Christian/Gospel e musicarterapeuta) sono i professionisti che offriranno gratuitamente le loro competenze per animare i laboratori del progetto.
Negli incontri con gli esperti, i partecipanti lavoreranno su queste tematiche e produrranno un “risultato” comune che sarà poi condiviso nell’evento finale del 12 giugno, in occasione del 4° anniversario della scomparsa del prof. G. Santoro, che si svolgerà, come gli altri appuntamenti, negli spazi universitari dell’edificio 6 Studium 2000 in via di Valesio a Lecce.
I prossimi incontri si terranno lunedì 8 aprile, 13 maggio, 3 giugno, 10 giugno e mercoledì 12 giugno, dalle 16 alle 18.30, tranne il 12 giugno, giorno dell’evento finale, che avrà inizio alle 17.