Il Lecce parte piano, poi gioca una buona metà di tempo. Quando si accende Almqvist, ha qualche occasione ma purtroppo a fine tempo invece di farlo il gol lo subisce.
Nel secondo tempo escono tutti gli uomini in grado, nel bene e nel male, di saltare l'uomo (Almqvist, Banda, Rafia), il Toro si arrocca dietro la linea della palla ed il Lecce si ostina in un lungo e ossessivo giro palla, alla ricerca di un varco che non trova. Nessuno salta o tenta di saltare l'uomo e velocizzare la manovra. Risultato: zero tiri e zero occasioni.
Per me il pareggio sarebbe stato strameritato, ma resta la sensazione che D'Aversa non abbia fatto le migliori scelte di formazione, ad esempio relegando in panchina uno Strefezza in crescendo e partendo con un Banda (fermo per molto tempo) che magari avrebbe potuto portare scompiglio e velocità negli ultimi 30 minuti, con la difesa del Toro più stanca. La stessa uscita di Krstovic, mentre si perde in casa, non ha entusiasmato, magari si poteva passare a due punte e giocartela su furore e mischie.
Naturalmente sono considerazioni da tifoso e a posteriori che lasciano il tempo che trovano. Di certo la classifica è ancora più che buona, nessun dramma e testa alla prossima.