A Bologna, contro una squadra da anni consolidata in serie A, i giallorossi, domenica alle 15:00, giocheranno un fondamentale scontro diretto, almeno in questo momento del torneo.
Infatti si affronteranno la quartultima (Bologna) contro la quintultima (Lecce), con le ultime tre che invece giocheranno tutte lunedì (scontro diretto Cremonese - Sampdoria e Sassuolo -Verona). Contro un Bologna che a Napoli è sembrato in netta ripresa (ora è allenato da Thiago Motta, un tecnico che predilige la manovra palla a terra e fraseggiata), il Lecce, per portare a casa un risultato positivo e restare sopra ai felsinei, dovrà come al solito giocare al massimo delle sue possibilità.
Tranne sorprese, il Bologna dovrebbe schierarsi con il 4231. Il Lecce lo affronterà, par di capire ascoltando la conferenza pre gara di Baroni, con Falcone in porta, Baschirotto e Pezzella terzini a fronteggiare gli esterni alti avversari (forse Barrow a sinistra e Orsolini a destra), Pongracic e Umtiti centrali nella zona di Arnautovic. A centrocampo tornerà Hjulmand come play, mentre gli interni saranno Gonzales e Askildsen, che si contrapporranno ai due mediani rossoblù. In attacco i giallorossi si affideranno alle veloci ripartenze di Strefezza a destra e Banda o Di Francesco a sinistra (pare l'unico dubbio) con Ceesay attaccante centrale.
Anche questa volta vi sarà un grande esodo, con circa 3.000 tifosi giallorossi pronti a spingere i propri calciatori e dimostrare all'Italia pallonara che, come tifo e Passione, il Salento non è secondo davvero a nessuno.