sono però i giallorossi ad avere le occasioni migliori ed allo scadere di un bel primo tempo arriva, con gol di Strefezza, il meritato vantaggio.
Nel secondo tempo il Lecce è bellissimo, stoppa il Monza e riparte in velocità, arrivano così il raddoppio di Di Mariano ed il sigillo di Coda.
Al di là di numeretti e tattiche  il Lecce ha vinto per i suoi PIÙ: determinazione, slanci, compattezza, grinta, corsa.
Sarò un tifoso antico e retrogado, ma io ho da sempre una predilezione per il tipo di calcio semplice e senza fronzoli giocato dal Lecce questa sera: entrate decise, riconquista della palla, ripartenze veloci verso l'area avversaria (velocità e ritmo mi divertono da sempre); addirittura il terzo gol nato da una discesa palla al piede coast to coast di Lucioni che non vedevo fare dai tempi di Dudù Di Somma, quando le discese dei "liberi" erano una costante del calcio anni 70.
Bene davvero tutti, con citazione particolare per Gendrey, che continua a crescere, e per Strefezza e Di Mariano, che si sono sacrificati da morire ripiegando e ripartendo una infinità di volte, ripagati da un gol a testa.
Ora calma e niente voli, il campionato è lunghissimo, godiamoci questo Lecce giovane e promettente e vediamo che riuscirà a fare nel prosieguo.
IN ALTO I CUORI GIALLOROSSI