Molti lo temevano, ma la conferma è arrivata proprio in queste ore: la Puglia sarà in zona rossa a partire da lunedì 15 marzo 2021.
E c'era da aspettarselo, in virtù di una grave e preoccupante impennata di casi di positività al Covid-19, registratasi anche a Squinzano che, secondo i dati del report aggiornato proprio ad oggi dalla Asl di Lecce, parla di 69 casi rispetto ai 27 della scorsa settimana. Dati che preoccupano, ancora di più poi se si pensa che il numero di casi possa non essere veritiero perché tanti ancora non resi noti. Da qui la decisione di mettere la Regione Puglia nella zona rossa, insieme all'Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Veneto e la Provincia autonoma di Trento, e alla Campania e al Molise, le ultime due già in zona rossa. "Abbiamo mandato al ministero della Salute una relazione che aggiorna i dati e mostra un peggioramento della situazione"- dice l'Assessore Regionale alla Salute Pier Luigi Lopalco, spiegando le motivazioni dell'ordinanza che sarà firmata a breve dal Ministro della Salute Roberto Speranza. Le altre regioni saranno in zona arancione, mentre per la Regione Basilicata sono ancora in corso verifiche sui dati aggiornati. Quasi tutte le attività commerciali, tranne quelle essenziali, quindi, resteranno chiuse e ci si potrà spostare solo per motivi di lavoro, salute ed emergenza.