Lo ha stabilito il giudice del Tribunale Civile di Lecce, che ha parlato di 'responsabilità contrattuale dell'Asl e dei medici dell'Ospedale di Scorrano', dopo aver accertato un ritardo nel modo di procedere durante il parto, da parte del personale sanitario, che non avrebbe agito secondo una condotta diligente e scrupolosa.
L'Azienda sanitaria è stata perciò condannata al risarcimento delle spese processuali oltre che ad un risarcimento milionario per i danni permanenti causati al bambino, e i danni parentali subiti dai genitori dello stesso.